La rivista Young King Ours, edita da Shonen Gahosha, ha pubblicato in data 17 gennaio il primo capitolo del manga Jinrui Sonbou Cockpit Girls, opera ultima dell’artista nipponico Etorouji Shiono.
Il mangaka presenta una storia che attinge a piene mani dal genere mecha utilizzando tutti gli elementi chiave di quest’ultimo con l’intento di cogliere i favori degli appassionati, senza negare però l’inclusione a situazioni umoristiche portate avanti da comprimari femminili avvenenti.
Il nostro protagonista Naoto dovrà farsi carico della salvaguardia del pianeta Terra, minacciato da esseri mostruosi e giganteschi, utilizzando un potentissimo robot di ultima generazione.
Questo prodigio della scienza nasconde però una simpatica caratteristica peculiare, la sua attivazione può essere portata a termine solo mettendo in atto una collaborazione sincronizzata che coinvolga contemporaneamente 4 piloti.
Ad affiancare Naoto giungeranno 3 bellissime ragazze che ne sconvolgeranno l’esistenza attraverso i loro imprevedibili caratteri, le personalità delle fanciulle creeranno infinite vicissitudine comiche coadiuvate da doppi sensi mai così estremi.
Etorouji Shiono ha creato per il debutto della serie ben 30 pagine, di cui 3 a colori, utilizzando il medesimo Character Design del suo precedente fumetto ÜbelBlatt, pubblicato tra il 2004 e il 2019.
L’autore ha consolidato le proprie doti artistiche lavorando, prima dei 25 anni, in diverse aziende produttrici di videogiochi, per poi debuttare nel mondo dei manga grazie a titoli come Brocken Blood (2003) e Necossass: Six (2003).
ÜbelBlatt è l’opera che lo ha reso celebre nel mondo consolidandone il particolare stile, questa epopea dark fantasy è giunta anche sul suolo Italico tramite l’editore J-Pop Manga.
La trama di ÜbelBlatt
La leggenda narra che l’Imperatore avesse affidato le 14 lance sacre ai suoi più fidati e potenti guerrieri, al fine di contrastare la temibile Armata delle Tenebre. Solo sette dei prescelti riuscirono nell’impresa, i restanti perirono nelle sanguinose battaglie o vennero giustiziati a causa di un non ben precisato tradimento. Gli eroi sopravvissuti diedero quindi inizio ad una nuova e prosperosa era.