Il modo giusto di tessere i sogni

Salve iCrewers e bentornati con la recensione della terza puntata di Island. Nello scorso episodio avevamo scoperto alcune cose in più sull’isola di Urashima, tuttavia ancora il quadro d’insieme non era chiaro. Ancora non si sapeva chi fosse o da dove venisse Setsuna. L’episodio finiva con una discussione tra Rinne e Setsuna.

L’episodio di questa settimana si apre con Setsuna intento a pulire l’enorme spiaggia privata della famiglia Ohara, in compagnia di Karen e Sara. Appurato che Rinne non è affetta dalla Sindrome della fuliggine, Setsuna e le ragazze attuano un piano per farla uscire di casa. Dopo parecchio tempo effettivamente il piano riesce e Rinne scende nella spiaggia. Parlando con Setsuna, gli dice che effettivamente ha sempre saputo di non essere affetta dalla malattia, ma di non riuscire ad accettarlo per qualche motivo.

In seguito, giocando agli esploratori, Sara e Karen trovano una specie di capanna tra gli scogli, chiedendo a Setsuna di aprirla per loro. Mentre si chiedono quale possa essere la funzione della struttura, sopraggiunge Rinne, che al loro tentativo di sfondare la porta reagisce in modo insolito e sviene. Il dottore spiega che la causa è un attacco di panico.

Mentre riposa, il resto del gruppo tenta di ricostruire i misteri dell’isola partendo dai dati in possesso di Setsuna. Poco dopo, nelle vasche termali di casa Ohara, Setsuna e Rinne si incontrano, e lei gli spiega che quel posto è un ricordo della sua memoria perduta, ma ancora non riesce a mettere insieme i pezzi. L’episodio prosegue con una sequenza di circa un minuto in cui capiamo che sull’isola è passato un po’ di tempo, in cui il gruppo si è svagato in spiaggia ed a un festival. Sara e Setsuna hanno fatto alcune ricerche senza raggiungere risultati.

Nella sequenza successiva vediamo Setsuna assistere Karen nello studio per poi riaccompagnarla a casa. All’arrivo, la ragazza ha un’animata discussione con suo padre. Setsuna tenta di prendere le sue difese, ma lei lo ferma. Sulla strada del ritorno, Setsuna incontra Sara, con cui parla della situazione di Karen. Il giorno dopo Setsuna apprende che la ragazza ha marinato la scuola, e torna a casa di Rinne, trovandola in camera sua. L’episodio si conclude con una richiesta insolita da parte di Karen.

All’interno dell’episodio sono presenti alcuni cliché del mondo anime, inoltre i tentativi di creare suspense falliscono miseramente in quanto già utilizzati nei precedenti episodi. Il cliff-hanger alla fine dell’episodio riesce bene ma non troppo dato che con un po’ di intuito si capisce dove si andrà a parare. Nessuna colpa alla sceneggiatura in quanto doveva seguire quella originale del videogioco. Tutto sommato un buon episodio ma si poteva fare di meglio.

Voto: 6.5/10