La visual novel Grisaia: Phantom Trigger ebbe il primo tributo anime a marzo del 2019, in 5 cinema del Giappone tra cui il celebre EJ Anime Theater Shinjuku di Tokyo. A realizzare l’animazione fu lo studio di animazione Bibury Animation, a cui dobbiamo anche l’adattamento del manga Quintessential Quintuplets.
L’anime ora prosegue. Il sequel di Phantom Trigger, dal titolo Stargazer, è infatti atteso nelle sale giapponesi per venerdì 27 novembre. In anteprima però la Frontwing, produttrice del videogioco, ha reso disponibili in streaming i primi 3 minuti dell’anime: 90 secondi di un flashback della protagonista. Al video è stato unito un breve recap narrato dalla voce di Akane Tomonaga.
Il cast dell’anime è stato riconfermato per il sequel, così come il disegnatore Akio Watanabe.
Grisaia: Phantom Trigger, dove eravamo rimasti
L’organizzazione CIRS, istituita come barriera anti-terrorismo, si trova in seri problemi quando è costretta a constatatare che la sua esistenza è ormai di dominio pubblico. Per evitare di venire debellata decide quindi di cambiare la propria denominazione in SORD (Social Ops, Research and Development). La copertura è essenziale per lavorare al meglio.
Sotto questa nuova identità il progetto continua: è ora di formare una nuova generazione di agenti, selezionati appositamente tra gli studenti delle scuole superiori. Per addestrarli nasce così la Mihama Academy, dove gli allievi maneggiano armi da fuoco e si preparano alle missioni di difesa del paese.
La maggior parte degli agenti prescelti sono ragazze, a cui viene concesso di girare sempre armate anche all’interno dei locali dell’accademia, in modo da essere sempre pronte a entrare in missione. Phantom Trigger segue da vicino la vita delle allieve, mandate quotidianamente in missioni suicide e pronte a tutto pur di compiere il loro dovere.