Quando fu annunciato, si alzò un vero e proprio polverone nel fandom, per la scelta di cambiare il sesso di uno dei principali personaggi della serie, Shun di Andromeda (conosciuto in Italia solo come Andromeda). Si tratta di Knights of the Zodiac: Saint Seiya, serie basata sul manga Saint Seiya di Masami Kurumada.
I primi sei episodi della serie sono stati già trasmessi su Netflix, mentre gli ultimi sei episodi saranno trasmessi il 23 gennaio. Si tratta dell’unica data disponibile dato che tutti gli episodi verranno resi disponibili lo stesso giorno. Questo arco di dodici episodi tratteranno gli archi narrativi della guerra galattica e dei cavalieri d’argento.
Il cast
Tra i doppiatori giapponesi troviamo:
- Masakazu Morita come Seiya di Pegasus
- Takahiro Sakurai come Shiryū del Dragone
- Hiroaki Miura come Hyōga del cigno
- Satomi Satou come Shun di Andromeda
- Katsuyuki Konishi come Ikki della Fenica
- Fumiko Orisaka come Saori Kido (Lady Isabel nella versione italiana
Nel cast della serie troviamo:
- Yashiharu Hashino come direttore artistico
- Eugene Son come l’editore della storia e capo scrittore
- Terumi Nishii come disegnatore dei personaggi
- Takashi Okazaki come disegnatore delle armature
Le sigle, di apertura e di chiusura, sono cantate entrambe dal gruppo musicale inglese rock The Struts. In particolare, la sigla di apertura è una rivisitazione della sigla originale del 1986 Saint Seiya, mentre la sigla di chiusura si intitola SOMEBODY NEW.
Le critiche
Chi ha seguito con attenzione quello che è accaduto subito dopo l’annuncio, saprà che molti fan della saga si sono lamentati quando hanno scoperto che Shun di Andromeda (conosciuto in Italia come Andromeda) fosse stato trasformato in una donna. Non è la prima volta che un personaggio di rilievo riceve un cambio di sesso; infatti, è accaduto al cavaliere dello scorpione in uno dei film, e anche in quel caso ci sono state delle lamentele. Tuttavia, se allora la Toei ha spiegato che quello era un modo di dare rilievo al sesso femminile, la spiegazione simile data in questa occasione non ha placato gli spiriti dei fan, che si sono sentiti offesi dal fatto che a essere trasformato sia stato il personaggio più aggraziato del gruppo. Le lamentele sono aumentate quando è stato scoperto che sono state omesse delle guerriere formidabili come Castalia e Tisifone, dato che per i fan sarebbe stato meglio dare un maggior rilievo a loro e non trasformare un uomo in una donna.