Bentornato in questa nuova recensione! Oggi parleremo del secondo volume di un’opera che ha recentemente inspirato un adattamento anime e che ne avrà una prossima in futuro: si tratta de Il monologo della Speziale.
Il monologo della speziale è un’opera scritta da Natsu Hyūga e illustrata da Tōko Shino. La produzione della serie è in corso dal 2011. Da allora ha ricevuto un adattamento manga e uno anime.
In Italia, la light novel è edita da Dokusho, che ha pubblicato il secondo volume il 26 luglio 2023, a oltre un anno di distanza dal primo.
C’è da dire che, anche se tra i primi due volumi è intercorso un grande lasso di tempo, attualmente la casa editrice si sta impegnando a fornire annualmente un numero minimo di volumi per opera che va dai 3 ai 4. Difatti, in meno di un anno sono stati pubblicati i volumi 2,3 e 4, con il volume 5 in uscita a giugno.
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E adesso iniziamo con la nostra recensione!
La trama di Il monologo della speziale 2
Dopo essere stata congedata dalla Corte Interna per aver terminato il servizio, seppur in anticipo rispetto al contratto pattuito all’inizio, Mao Mao torna nei pressi della corte esterna, dove si ritrova a servire Jinshi, il responsabile della Corte Interna.
Anche nella corte esterna iniziano a verificarsi strani episodi, e alla ragazza sembra interessarsi un personaggio alquanto peculiare, un geniale stratega che in realtà nasconde molto più di quello che mostra.
Inoltre si preannuncia un nuovo lieto evento all’interno della Corte Interna, anche se in un ambiente del genere potrebbe non essere definito tale…
Impressioni su Il monologo della speziale 2
Anche per questo secondo volume si parla di capitoli abbastanza brevi che danno una cadenza precisa alla storia.
In questo volume, a differenza del primo, si riducono le storie “inutili” per la trama, in quanto tutto quello che viene descritto, anche se all’apparenza non ha nulla a che vedere con quella principale, rivela avere un collegamento in un punto successivo e in modi totalmente inaspettati.
A differenza del primo volume, inoltre, questo si presenta come più adrenalinico, con maggiori scene d’azione. Inoltre in questo secondo volume viene rivelato praticamente il passato biologico della protagonista, chi sono i suoi genitori e la loro struggente storia d’amore. In un certo senso, proprio attraverso questa storia si rivaluta un personaggio che all’inizio non ha dato alcune bella impressione di sé (e che ho trovato fantastico in volumi successivi).
I personaggi sono molto ben definiti e il volume è estremamente ricco di informazioni, senza mai risultare pesante. I disegni presenti sia all’interno che all’inizio del volume sono molto dettagliati e visivamente belli.