Il live-action di One Piece si ritrova nuovamente al centro delle polemiche dopo che l’annuncio ufficiale del casting della Principessa Vivi ha spaccato in due il fandom. Dopo una serie di controversie già note, la nuova scintilla riguarda il primo sguardo a Vivi nell’adattamento Netflix, un look che ha generato reazioni contrastanti sui social.

Alcuni fan hanno apprezzato la scelta, considerandola un’interpretazione fresca del personaggio. Altri invece hanno sostenuto che si discosti troppo dal lavoro originale di Eiichiro Oda. Mentre le opinioni si scontravano e le discussioni si intensificavano, la serie è finita ancora una volta sotto scrutinio, riaccendendo il dibattito su fedeltà e creatività nelle trasposizioni live-action degli anime.
Il casting di Vivi nel live-action di One Piece divide il fandom
Il live-action di One Piece affronta nuove critiche dopo la rivelazione ufficiale della Principessa Vivi per la seconda stagione. Il team di produzione ha scelto l’attrice di origini tamil-indiane Charithra Chandran per interpretare Vivi, conosciuta anche come Miss Wednesday.

L’annuncio è stato accompagnato da un teaser in cui Chandran appare nei panni del personaggio, con capelli color teal scuro. L’attrice ha espresso gratitudine per l’opportunità di incarnare Vivi, ma la differenza di carnagione rispetto al design originale ideato da Oda nell’anime ha rapidamente acceso il dibattito online.
Alcune reazioni dei fan:
- “Capisco che alla gente non piacciano i cambiamenti di etnia o cose simili, ma per la regina di un regno desertico a me va benissimo, sinceramente.”
- “Il personaggio non è nero.”
- “Boicottate tutti gli show con cambi di etnia.”
- “Se Oda la voleva, dobbiamo rispettarlo. È il creatore e ha creato i personaggi. Mi fido del suo giudizio.”
- “Ancora una volta: se Oda approva il casting, questo dovrebbe essere il punto finale. Se sei un vero fan di One Piece, rispetterai Oda e le sue scelte. Non c’è spazio per l’odio. Punto.”
Le reazioni sono state miste: alcuni hanno criticato il contrasto estetico tra i capelli blu e la pelle più scura, altri hanno ritenuto che la sua interpretazione non cogliesse l’essenza della Vivi originale. Molti, però, hanno accolto positivamente la scelta, trovando che una Vivi dalla pelle scura si adatti bene all’ambientazione desertica di Alabasta.

C’è stato anche un dibattito sulle ispirazioni reali di Alabasta: alcuni hanno espresso perplessità sul casting di un’attrice indiana per un’area immaginaria spesso associata a influenze arabe, mentre altri hanno visto la scelta come una rappresentazione più complessa e realistica delle culture del deserto.
Considerazioni finali
Il casting di Charithra Chandran come Principessa Vivi ha scatenato discussioni su più fronti. Alcuni hanno elogiato il suo potenziale e ritenuto che la carnagione più scura sia coerente con il clima desertico di Alabasta, mentre altri hanno criticato la decisione per le differenze con il design originale o per questioni etniche percepite.
Altri membri del cast, come Emily Rudd e Rob Colletti, hanno espresso supporto a Chandran. Anche il creatore Eiichiro Oda ha confermato che lei era la sua scelta fin dall’inizio.