Nome originale misoshiru, la zuppa di miso è diffusa in Italia grazie ai svariati ristoranti giapponesi. Spesso ritenuta da noi come un brodino da scartare nei vari lunch menu, la zuppa è in realtà una pietanza molto amata dai giapponesi ed è spesso accompagnata da una ciotola di riso bianco per essere consumata durante la colazione.
Se noi italiani ci svegliamo col profumo del caffè, i giapponesi iniziano la giornata con il miso.
Solo brodo, o condito con ingredienti solidi, la zuppa di miso presenta una vasta gamma di varietà che spazia da vere e proprie versioni vegetariane fino alle ricette a base di pesce.
Scopriamo insieme come preparare la misoshiru direttamente a casa nostra.
Ingredienti
- 1 litro di acqua
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- 1 porro
- 150 gr di carote
- 50 gr di daikon
- 200 gr di tofu
- 60 gr di miso (lo trovate nei supermercati o negozi etnici)
- 10 gr di zenzero fresco
- 1 foglio di circa 80 cm di alga Kombu
- Sale q.b.
Preparazione
- In una bacinella mettete l’alga kombu in ammollo con acqua fredda.
- Nel frattempo pulite il daikon rimuovendo le due estremità e pelandolo e infine tagliatelo in piccoli pezzi, proprio come per le patate al forno.
- Seguite il medesimo procedimento anche per le carote e lo zenzero fresco.
- Per il porro, eliminate le foglie più esterne, eliminate la parte verde e tagliatelo in fette molto sottili.
- Recuperate l’alga, ormai ammorbidita, e strizzatela. Stendetela su un tagliere e ripiegatela in tre parti, con un coltello tagliate l’alga dal lato più sottile per ottenere delle striscioline arrotolate.
- Ci siete riusciti? Perfetto, avete appena imparato il taglio alla chiffonade!
- In una casseruola fate rosolare per circa dieci minuti le verdure tagliate prima con un filo d’olio di oliva (per chi è a dieta va benissimo anche l’olio di sesamo). Trascorso il tempo necessario aggiungete l’alga kombu e versate l’acqua fino a coprire interamente le verdure.
- Fate cuocere il tutto per quindici minuti circa e dedicatevi agli altri ingredienti. Tagliate il tofu in cubetti di circa un centimetro e mettetelo in pentola. Continuate a cucinare per altri dieci minuti (il tofu deve diventare morbido, altrimenti rimane duro).
- Prendete una ciotola e versateci dell’acqua fredda per sciogliere il miso. Fate attenzione! Il miso contiene moltissimi fermenti che a contatto con l’acqua bollente perdono efficacia.
- Trascorsi i minuti di cottura delle verdure spegnete il fuoco e fate raffreddare per qualche minuto. Una volta tiepida (e non bollente) versate il miso e mescolate con cura prima di servire in tavola.
Raccomandazioni sulla preparazione!
Attenzione al sale! Se siete amanti degli anime o dei drama giapponesi avrete certamente notato i cuochi assaggiare i vari piatti, soprattutto le zuppe.
Rispetto la cucina mediterranea, l’oriente è ricca di ingredienti dai sapori molto forti e spesso non è necessario aggiungere il sale. La zuppa di miso è molto ricca e saporita di suo, per esempio l’alga kombu è salata di natura e aggiungere altro sale marino si rischia di rovinare il piatto. Questa versione è quella più simile all’originale, ma la ricetta è molto versatile e adattabile a qualsiasi palato. In realtà alla base della zuppa c’è il dashi, composto da scaglie di katsuobushi essiccato. Purtroppo questo ingrediente è molto difficile trovarlo sul nostro mercato.
Molti aggiungono dei gamberetti al posto del tofu, chi non mette l’alga e predilige altre verdure. Insomma, potete personalizzarla a vostro piacimento!