Hayao Miyazaki + Isao Takahata: vecchie e nuove tecniche a confronto in una mostra
Avrete ormai capito il mio punto debole: Studio Ghibli e Hayao Miyazaki. L’uno creazione del secondo, il secondo padre del primo, entrambi un mondo perfetto in cui abbandonarsi. Se vi dico “colore” a cosa pensate? Beh i colori che ci circondano ogni giorno: l’azzurro del cielo, il giallo del sole, il colore della giacca da abbinare alla camicia per andare a lavoro.
Io no, io ho sempre e solo pensato ad una cosa: i colori splendenti di ogni singolo film creato dal genio di Miyazaki. Dal primo anime visto in Tv da ragazzino, che credo sia stato “Conan il ragazzo del futuro“.
Ebbene Studio Ghibli ha deciso di rendere omaggio ai colori, con una mostra che sarà inaugurata il 17 novembre dal nome “Eiga o Nuru Shigoto”; colori che sono alla base del lavoro dei registi su menzionati. Si potranno vedere e carpire aneddoti che hanno vissuto i designer dello Studio Ghibli per soddisfare le richieste dei registi, in un momento storico in cui l’uso del “colore” non era così ricco come oggi con l’avvento della CGI.
Oggi infatti la tecnologia aiuta molto gli animatori, rispetto ad un passato in cui gli stessi dovevano prima di tutto capire la visione che Miyazaki e Takahata avevano di quel personaggio o di quella scena.
Dal 10 ottobre saranno in vendita i biglietti online tramite lo store del gruppo Lawson, che offre servizi di varia natura tra cui questo della prenotazione dei tickets per lo Studio Ghibli.
Non ci resta che aspettare questa data, per poter far visita così ad un mondo tanto bello quanto affascinante, quale lo studio più famoso del Giappone.
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