In Italia il calcio è da sempre lo sport nazionale, non esiste bambino nato negli anni Ottanta che non abbia guardato da piccolo l’anime di Holly e Benji, la traduzione italiana di Captain Tsubasa.
La serie, che ha ispirato molti spokon creati nei decenni successivi, racconta la crescita di Oliver Hutton, abbreviato Holly, traduzione italiana di Tsubasa Ozora. Attratto dal calcio fin da piccolo, si salva da un incidente proprio grazie alla sua passione per il pallone.
La prima stagione dell’anime ci porta ai tempi delle elementari quando, dopo un trasferimento, il protagonista si trova al centro della rivalità tra due scuole della stessa prefettura. In questo modo conosceremo molti dei compagni di avventura che ci accompagneranno per molti episodi e molte stagioni.
Il percorso della serie ci porterà alle medie e poi alle superiori, per poi approdare in contesti internazionali. Il grande sogno di Holly e compagni è infatti vincere i mondiali con il Giappone.
Per rivivere quelle emozioni ed arricchire la tua collezione sarà sufficiente approfittare dell’offerta sulla prima e la seconda stagione dell’anime.
Una curiosità per tutti gli appassionati: l’animazione di un manga non è sempre fedele, soprattutto per il gioco di prospettive che su carta è possibile ignorare, mentre sullo schermo è necessario dare coerenza a inquadrature e sviluppo della scena.
Rispetto a quanto disegnato da Yoichi Takahashi, in fase di realizzazione dell’anime si è dovuto ricorrere ad uno stratagemma per rallentare un po’ la narrazione e per inquadrare pochi giocatori alla volta, per prepararsi ai singoli duelli. Nasce così il leggendario campo curvo che ha reso celebre la serie anche ai non appassionati, oggetto di scherno fin dal secolo scorso. Un campo collinare, che sembra sempre infinito quando l’inquadratura segue un singolo giocatore.
Nonostante questa singolare scelta, poi eliminata nei reboot e seguiti più moderni, Holly e Benji ha riscosso un enorme successo in Giappone e nel resto del mondo.