Bentornati alla nostra rubrica yaoi. La settimana scorsa abbiamo parlato dei fumetti LGBT+ e di come viene affrontato il tema BL in occidente, che potete leggere a questo link.
Oggi voglio parlarvi di un manga e del suo adattamento in 4 OAV della bravissima Shunjiku Nakamura conosciuta per Junjou Romantica e Sekai ichi Atsukoi, di cui abbiamo parlato precedentemente in questa rubrica, ma anche in alcune notizie, in quanto il 21 febbraio esce il movie Sekai ichi atsukoi propose-hen, di cui potete vedere il trailer al seguente link.
Trama
L’Hybrid Child è un androide in grado di crescere se trattato con amore e cura dal proprietario. Il bambino ibrido non è né un umano né una macchina e ciascun modello delle storie sviluppa un forte legame emotivo col proprietario.
Hybrid Child es un Espejo. No es una máquina o un muñeco, es una forma humana que crece con el reflejo del afecto de su amo.
Una frase che mi è piaciuta molto della versione spagnola: Hybrid Child è uno specchio. Non è una macchina o una bambola, ma una forma umana che cresce riflettendo l’affetto del suo padrone. Ossia il “bambino ibrido” si sviluppa grazie all’amore che gli viene dato, la sua crescita comportamentale e fisica è strettamente legata a come viene trattato da chi lo possiede.
Il manga
Il manga di Hybrid Child è un unico volume, pubblicato nel 2003 in patria ed edito in Italia dalla RW edizioni – Goen, il 21 settembre 2019. è formato da quattro capitoli più un extra.
Il primo capitolo è la storia di Kotarou e Hazuki e viene riportato quasi fedelmente nell’OAV, non ci sono differenze significative.
Il secondo capitolo è la storia di Seya e Yuzu, che ha dei dubbi sull’affetto del padrone perché non cresce. Anche questo capitolo viene riportato fedelmente nel secondo OAV.
Il terzo capitolo è la storia di Kuroda, Seya e Tsukushima da giovani, quando Kuroda iniziava gli esperimenti per creare gli Hybrid Child e prima che Seya partecipasse a quella dolorosa guerra che gli ha poi impedito di mostrare i suoi sentimenti e ha generato quei laceranti sensi di colpa.
Racconta della guerra, dell’amore tra Kuroda e Tsukishima rivelato solo quando poi sarebbe stato impossibile avere una relazione. Segue poi la storia del primo Hibryd child. Anche questo capitolo è riportato fedelmente negli ultimi due OAV.
L’extra è una storia su Tsukishima e Kuroda, della gelosia di quest’ultimo perché il suo amico ha ricevuto un’offerta di matrimonio e della difficoltà dei due di esprimere i propri sentimenti.
Struttura
La prima è la storia di Kotarou e del suo hybrid child, Hazuki, in cui troviamo anche Kuroda, il suo costruttore. È una storia triste, drammatica ma con un lieto fine. Si da risalto ai sentimenti che un non umano non potrebbe provare, ma sono i sentimenti del proprietario, la cura e l’affetto da questi ricevuti che lo rendono ciò che è… questo è il motivo per cui tutto il suo essere appartiene a Kotarou, che potrà essere tonto, lento, ma in grado di donargli tutto il suo affetto.
La seconda storia è quella di Seya e del suo hybrid child, Yuzu, in cui viene dato risalto alla paura di non essere amato abbastanza da parte del suo proprietario perché non cresce. Quando scopre che fare sesso lo aiuterebbe a crescere ciò genera scene molto divertenti. Ma qual è il motivo per cui Seya è così pensieroso e triste? Qual è il crimine che ha commesso? Perché vogliono ucciderlo? Yuzu alla fine capirà perché non riusciva a crescere, perché il suo proprietario cercava di dargli solo le cose belle, non mostrava invece i suoi sentimenti di dolore, odio, tristezza.
La terza storia è quella di Kuroda, Seya e Tsukishima da ragazzi. Un flashback che mostra la giovinezza del costruttore degli hybrid child e del suo amico Seya (a cui ha donato Yuzu). Storia di amicizia fra i tre, ma tra Kuroda e Tsukishima c’è qualcosa di più, dei sentimenti celati. Tsukishima diventerà un comandante ma l’esito della battaglia lo porterà a dover commettere seppuku (suicidio rituale tagliandosi il ventre) e prima che ciò avvenga Kuroda riuscirà a rivelargli i suoi sentimenti. Parla poi dello sviluppo del suo primo hybrid child e di come lo abbia reso così simile a Tsukishima non riuscendo a dimenticarlo.
La trama non è lineare, sono tre storie che s’intrecciano andando però a ritroso nel tempo e nuovamente in avanti. Si parte dalla storia di uno dei primi Hybrid child creati da Kuroda, nonostante ciò ancora funzionante dopo diverso tempo e la storia d’amore tra lui e il suo padrone.
Si passa poi al rapporto tra l’hybrid child e Seya, amico d’infanzia di Kuroda, a cui l’aveva donato nella speranza che smettesse di vivere tormentato dalla guerra.
La terza storia, che poi è stata divisa in due OAV, racconta invece l’infanzia e la giovinezza di Seya, Kuroda e Tsukishima, della guerra e del suicidio di quest’ultimo. Parla dell’amore di Kuroda per lui e di come il suo hybrid child sia lo specchio dei suoi sentimenti.
OAV
I quattro OAV sono stati pubblicati tra ottobre 2014 e gennaio 2015, durano 25 minuti ciascuno e sono inediti in italia.
Il primo OAV: Kotarou Izumi e Hazuki
Kotarou è il capo della nobile famiglia Izumi. All’età di 8 anni trovò un Hybrid Child abbandonato nella discarica e lo chiamò Hazuki; nonostante i vari tentativi della sua famiglia di disfarsene proponendo un nuovo modello, lo recuperò tutte le volte dalla spazzatura dicendo che desiderava avere solo Hazuki.
Secondo Hazuki, Kotarou è inaffidabile nonostante sia l’erede della famiglia, spesso fallisce gli esami per la sua poca voglia di studiare e lo sgrida per questo. D’altro canto Kotarou trova ingiusto che Hazuki sia tanto cambiato, da quel docile bambino che lo seguiva ovunque e lo ascoltava al suo maggiordomo serio e responsabile che lo sgrida spesso… e soprattutto è più alto di lui.
Hazuki non si sente bene e viene portato da Kuroda, il creatore degli Hybrid Child, che li informa che è giunto alla fine della sua vita. Kotarou non può accettarlo e implora a Kuroda di ripararlo. Quando gli viene data una speranza, diventa più risoluto e si impegna per salvarlo, ma…
Il secondo OAV: Seya e Yuzu
Seya sta sempre solo nel suo giardino tra i fiori mentre Yuzu, il suo hybrid child, pensa di essere rotto perché non cresce. Il motivo per cui desidera crescere in fretta non è solo aumentare la sua statura e quindi poter essere pari col suo padrone, ma anche maturare per potergli essere d’appoggio. Tutti sanno il motivo per cui Seya va a riflettere nel giardino tranne Yuzu, ha commesso un orrendo crimine e ha smesso di amare. Sarà Yuzu ad aiutarlo a riprendersi dal dolore della guerra a cui aveva partecipato, a lenire i suoi sensi di colpa.
Il terzo OAV: Kuroda, Seya e Tsukishima
La storia di tre amici d’infanzia, di diversa classe sociale, Tsukishima diventa Ministro e deve stare al comando durante la guerra, sente il peso della responsabilità e Kuroda riesce ad incoraggiarlo, mascherando il suo affetto e prendendolo in giro. Ci sono alcuni flashback sull’infanzia dei tre ragazzi. Inizia poi la guerra. A seguito della sconfitta del clan Tsukushima deve suicidarsi e Kuroda, nonostante le ferite riportate in battaglia corre da lui.
Il Quarto OAV: Kuroda, Tsukishima e l’Hybrid child
Il quarto OAV inizia con un flashback dell’infanzia, il primo incontro tra Kuroda e Tsukishima. Prosegue poi con Kuroda che arriva al palazzo, dove i due finiscono per litigare ma non sono le vere parole che vogliono dirsi in quel momento. Successivamente confesseranno i loro veri sentimenti, sarà un momento di gioia e dolore… infine la perdita e la tristezza.
Seya, preoccupato per l’amico, va a trovare Kuroda e vede il suo hibryd child, così simile a Tsukishima. Nonostante affermi il contrario, ha sempre cercato di rimpiazzarlo con quell’ibrido che non è bambola e non è umano, qualcuno a cui poter dare quell’affetto che non ha potuto continuare a dare al suo amato reale.
Curiosità
Kotarou è molto simile nei tratti a Misaki Takahashi e Hazuki ad Akihiko Usami, di Junjou Romantica. Kuroda assomiglia a Takano Masamune che compare in Junjou Romantica ed è poi tra i protagonisti di Sekai ichi atsukoi, mentre Tsukushima a Onodera Ritsu, tant’è che le fan avevano parlato di reincarnazione della coppia.