Hunter x Hunter è uno dei manga attualmente in corso più famosi e amati. Purtroppo è anche tristemente noto per la lentezza con cui viene portato avanti dal suo autore, Yoshihiro Togashi, che con l’uscita dell’ultimo numero di Weekly Shonen Jump ha anche battuto un record tutt’altro che piacevole: infatti è da ben 100 numeri consecutivi, ossia da novembre 2018, che non esce un nuovo capitolo di Hunter x Hunter sulla rivista.
Il lavoro del mangaka non è facile, si sa, soprattutto per chi pubblica a cadenza settimanale. Inoltre con l’avanzare dell’età le difficoltà aumentano, si moltiplicano anche i rischi per la salute. Togashi non ha avuto grossi problemi a completare il suo primo manga di successo, Yu degli spettri, tra il 1990 e il 1994, ma con Hunter x Hunter, iniziato nel 1998, le cose sono andate diversamente.
La prima lunga interruzione di Hunter x Hunter risale a febbraio 2006, per non meglio specificati problemi di salute. Togashi ha ripreso a pubblicare capitoli solo a ottobre 2007, e da allora i periodi di pausa si sono moltiplicati, coprendo interi mesi e a volte addirittura anni. Alla base di questi frequenti stop ci sarebbero problemi alla schiena acuiti proprio dal lavoro al tavolo da disegno.
Per avere un’idea della situazione, basti pensare che dal 1998 al 2006 sono usciti 247 capitoli di Hunter x Hunter, dal 2006 a oggi “solo” 143. Nello stesso arco temporale, un manga come Naruto è iniziato e si è concluso senza problemi con 700 capitoli.
I fan di Hunter x Hunter sono abituati ai lunghi stop di Togashi, tuttavia iniziare il 2021 senza sapere se e quando il manga riprenderà non è una bella cosa. Certo, prima dell’ultima interruzione Togashi aveva detto che la fine dell’opera è vicina, ma se i ritmi di pubblicazione del mangaka sono questi, chissà quanto ancora bisognerà aspettare.
Hunter x Hunter: la trama
Gon Freeecss vive sull’isola Balena con la zia Mito, sua madre adottiva. Non ha mai conosciuto suo padre, un leggendario Hunter di nome Ging Freecss, ma dopo l’incontro col suo allievo Kaito decide di diventare anche lui un Hunter professionista, per ritrovarlo. Nel corso dell’esame stringerà amicizia con Killua, rampollo di una potente famiglia di assassini, con Leorio, che vuole diventare un medico, e con Kurapika, dal passato misterioso e tragico.
Nel corso della ricerca del padre, Gon imparerà a usare il nen, ma dovrà anche scontrarsi con la spietata Brigata dell’Illusione, partecipare al videogioco Greed Island e fermare i piani di sterminio delle Formichimere.
Il manga ha ricevuto già diversi adattamenti animati. La prima serie, trasmessa dal 1999 al 2001, conta 62 episodi e si interrompe bruscamente nel bel mezzo della saga di York Shin City. Le proteste dei fan insoddisfatti spinsero Nippon Animation a realizzare tre serie OAV tra il 2002 e il 2004, coprendo anche la saga di Greed Island. Un nuovo adattamento televisivo è stato realizzato tra il 2011 e il 2014 dallo studio Madhouse, coprendo l’intero manga dall’inizio al capitolo 339. Sempre Madhouse ha animato nel 2013 due lungometraggi cinematografici, con trame inedite che non hanno nulla a che fare con la storia principale. Inutile dire che finché Togashi non concluderà il manga, una prosecuzione dell’anime resta fuori discussione.