Higurashi: When They Cry nasce come sound novel composta da otto archi narrativi prodotti dalla 07th Expansion a partire dal 2002. Il successo della serie videoludica ha ispirato varie trasposizioni, tra cui un manga e un adattamento anime realizzato nel 2006.
Il nuovo progetto, inizialmente atteso per luglio, prevede un nuovo anime dedicato alla saga della maledizione di Hinamizawa. Al momento non ci sono date precise, ma gli aggiornamenti saranno pubblicati sul sito ufficiale di Higurashi. Un vero peccato considerato l’impegno profuso: sia la 07th Expansion che la Kadokawa Corporation avevano già diffuso dei video promozionali e annunciato orgogliose i membri dello staff.
Ai disegni troviamo Akio Watanabe, che ha contribuito alla realizzazione della serie Monogatari. Il compositore per il nuovo anime è invece Kenji Kawai, famoso per i temi musicali di Ghost in the Shell. Ma ciò che forse interesserà di più gli appassionati è che i doppiatori originali sono pronti a ridare vita a tutti e cinque i protagonisti: Keiichi, Rena, Mion, Satoko e Rika avranno la stessa voce.
Higurashi: paradosso infinito
In attesa di sapere come sarà strutturata la nuova serie, ripercorriamo l’anime del 2006 in cerca di indizi.
Hinamizawa a prima vista sembra un paradiso a Keeichi Maebara: trasferitosi con i genitori dopo alcuni problemi a scuola, è finalmente in un posto tranquillo e immerso nella natura. Ci sono così pochi ragazzi nel paese che sono riuniti in una sola classe, dalle elementari al liceo.
Keiichi, Mion e Rena sono i più anziani fra gli studenti, ma al trio di adolescenti si uniscono presto Rika e Satoko, due bambine sveglie e intrapredenti. Un nuovo inizio come Keeichi sperava? In parte sì…l’inizio di un incubo, accompaganto dal canto delle cicale. Higurashi, appunto.
Mentre si avvicina il festival del Watanagashi, un celebrazione dedicata ad una divinità locale molto controversa, Keiichi inizia a sentire strane voci riguardo le sue compagne di classe. E piano piano a causa di una serie di episodi a metà fra l’equivoco e l’allucinazione conclude di essere stato preso di mira da Rena e Mion. In preda al raptus, si vendica di loro con un’aggressione cruenta.
Ma non è finita, perché non è mai iniziata: la storia di Higurashi è un circolo temporale chiuso, a pochi giorni dal festival. E la follia di Keiichi è solo uno degli innumerevoli scenari che portano a una strage. A turno, i protagonisti perdono il senno e si accaniscono sugli altri. C’è un solo modo per spezzare il paradosso in cui sono intrappolati da ormai decenni…riuscire a sopravvivere tutti.