Hello! Spank è un manga e anime degli anni 80′, che verrà approfondito nel corso di questo articolo. Nel precedente si è trattato del manga e anime di Naruto, disponibile al seguente link.
INTRODUZIONE
Hello! Spank è un manga di Shun’ichi Yukimuro e Shizue Takanashi serializzato su Nakayoshi tra il 1978 e il 1982. E’ composto da sette volumi, ripubblicati in due maxivolumi nel 2004 (uno contiene i primi tre tanbokon, il secondo gli altri quattro). Nel 1981 è stato adattato in un anime di più di 60 episodi e seguito un OAV di 95 minuti prodotto nel 1982, intitolato Le pene d’amore di Spank. L’opera ha vinto il Kodansha Manga Award del 1981 nella categoria shōnen e shōjo.
In Italia l’anime Hello! Spank è stato trasmesso su Italia 1 a partire dal 1982. La serie è stata poi replicata più volte nel corso degli anni. La versione cartacea è arrivata in Italia sul Corriere dei Piccoli per poi essere ripubblicata in versione integrale dalla Play Press Publishing nel 2002 e nel 2011 dalla GP Publishing.
TRAMA
Aiko Morimura (Aika nella versione italiana) è una ragazza di quattordici anni che si trasferisce in una città di mare presso lo zio durante il soggiorno della madre a Parigi come stilista. La ragazza ha sofferto nella propria vita gravi perdite; non solo non ha più notizie del padre che è stato dato per disperso dopo un incidente in mare ma perde la sua cagnolina Puppy a causa di un incidente stradale poco dopo il suo trasferimento. Per sollevarle il morale, un vecchio saggio noto a tutti come nonno Jem, le affida Spank, un grosso cane bianco con le orecchie marroni il cui padrone è morto in mare, proprio come il padre di Aiko.
Aiko, col tempo, si affeziona al cagnolone e i due diventano inseparabili. Nel corso della serie, Spank farà amicizia con altri animali come il gatto Torakiki (Torakichi in originale), e Micia, una gattina siamese di cui si innamora follemente. A differenza della versione giapponese, dove gli animali si limitano a comunicare con versi, nella versione italiana si esprimono come gli uomini attraverso un linguaggio infantile. Aiko si legherà ad un ragazzo di nome Rei che poco dopo deciderà di lasciare la città e partire per Vienna, per inseguire il suo sogno di suonare il pianoforte.
Dopo una serie di disavventure, spesso di stampo comico e che vedono come protagonisti il mare e nuovi personaggi, tra cui la cagnolina Fanfan, la madre di Aiko torna da Parigi. La donna, tornata in Giappone per vivere definitivamente con la figlia a Tokyo, le rivela la triste verità sul destino del padre, non più in vita. La ragazza, non potendo credere alla morte del genitore, fugge di casa fino a quando non accetta la dura realtà e decide di partire per Tokyo insieme alla madre e al suo amato cane.
CURIOSITA’
- Spank, nell’arco della serie, rispecchia è l’amicizia, la fedeltà e l’affetto incondizionato. E’ un animale dolce ma sfortunato. Si riferisce a Aiko usando nomiglioli come “bimba” o “yaya”;
- In Hello! Spank tutti gli animali della serie possiedono tratti antropomorfi nel carattere e negli atteggiamenti e per il fatto che indossano indumenti umani come il caso della cravatta di Torakiki;
- L’anime possiede due sigle: quella canonica degli anni 80′ e una di Cristina d’Avena, ritirata tra il 2002 e il 2003;
- L’anime ebbe due importanti repliche: una del 1994 su Rete 4 e nella trasmissione Game Boat della stessa rete tra 1996 e 1997, dove la serie fu rinominata Spank, tenero rubacuori;
- L’anime ha avuto un grande successo ed è stato trasmesso in numerosi paesi del mondo tra cui Spagna, Germania, Francia e Stati Uniti. In quest’ultimo paese la serie non è stata doppiata ma sottotitolata. Nella versione tedesca, come quella giapponese, gli animali non parlano ma miagolano o abbaiano.