La nuova serie Marvel in onda su Disney+ propone le avventure di due Occhio di Falco: se volete conoscere meglio i due Hawkeye, vi rimandiamo alle selezioni di fumetti proposte da Panini Comics.
La serie televisiva è ispirata fin dal logo e la grafica della sigla all’acclamata serie a fumetti Hawkeye di Matt Fraction, del 2012. Alcuni sviluppi dei protagonisti e uno dei primi villain della serie pongono al centro della narrazione la disabilità, senza retorica.
Nelle puntate centrali della serie, oltre a conoscere meglio le minacce che incombono su Kate, osserviamo le sue doti investigative, vediamo crescere il suo rapporto con Clint. Scopriamo inoltre qualcosa del suo passato con Natasha e della sua esperienza come Ronin, vissuta come reazione alla perdita dell’amica e della famiglia: lo vediamo interrogarsi sul suo ruolo, tra eroe e assassino, e sulla necessità di limitare per quanto possibile le conseguenze di ciò che ha fatto.
Tra i personaggi che su cui si sofferma, le due Vedova Nera viste finora nell’MCU: si torna a parlare di Natasha Romanoff, ribadendo la morte dell’eroina, avvenuto in Avengers: Endgame: Clint Barton era suo amico e ha assistito alla sua fine, e la madre di Kate Bishop lo invita a fare attenzione perché alla ragazza non tocchi la stessa sorte.
Compare inoltre, come previsto, Yelena Belova, seconda Vedova Nera nei fumetti e sorella di Natasha nell’MCU: al termine del film dedicato al passato dell’Avenger deceduta, alla ragazza veniva fatto credere che il responsabile fosse Clint Barton.
Natasha Romanoff e Yelena Belova – Due Vedova Nera
Conosciamo meglio la Vedova Nera dei fumetti, di cui sono disponibili alcuni volumi antologici pubblicati da Panini Comics: il personaggio principale a usare quell’identità è Natasha Romanoff. Nata in Russia, dove è stata addestrata a diventare la più abile e letale delle spie. Una volta pronta, ha ricevuto un costume e il nome in codice Black Widow ed è stata mandata negli Stati Uniti.
Sia il nome sia il cognome di Vedova Nera sono stati oggetto di ret-con nel corso degli anni, a causa di alcune imprecisioni iniziali: i creatori del personaggio non sapevano che Natasha è un vezzeggiativo del nome Natalia, per cui in seguito il nome ufficiale divenne il secondo. Per il cognome, utilizzato dal 1972, non venne considerata la distinzione fatta in russo per uomini e donne. Nel 1983 venne introdotta la correzione Romanova, precisando che Romanoff è utilizzato da chi non è russo.
Infine il patronimico: nel 1974 Chris Claremont introdusse il patronimico Alianovna, stabilendo che il padre di Natalia si chiamasse Alian, benché questo fosse poco compatibile con la parentela della donna con i Romanov.
Nei fumetti Marvel diverse donne hanno assunto il nome Black Widow, ma in contesti editoriali diversi. Le due viste nell’MCU hanno avuto un predecessore nell’Universo principale dei fumetti Marvel:
- la prima è stata Claire Voyant, creata da George Kapitan e Harry Sahle: apparsa per la prima volta nel 1940 in Mystic Comics n. 4, edito da Timely Comics (futura Marvel); probabilmente la prima donna dei fumetti con superpoteri e costume, è un medium che uccide i malvagi e prova empatia per le loro vittime.
Con un ret-con del 2008 è tornata come membro dei Twelve, gruppo di supereroi ibernati durante la seconda guerra mondiale e risvegliati 63 anni dopo - la Vedova Nera più famosa è Natalia Alianovna Romanova, o Natasha Romanoff, creata da Stan Lee, N.Korok e Don Heck: compare per la prima volta in Tales of Suspense n. 52 nel 1964. Nata a Stalingrado, affascinante ballerina classica del Teatro Bolshoi, vedova del pilota Alexei Shostakov, diventa agente del KGB col nome di Vedova Nera. Si allea con Boris Turgenev, quindi con Clint Barton, per poi entrare nei Vendicatori.
- Yelena Belova, creata da Devin K. Grayson e J. G. Jones, compare nel 1999 in Inhumans (vol. 2) n. 5, a firma di Paul Jenkins (testi) e Jae Lee (disegni), sotto l’etichetta Marvel Knights.
A queste vanno aggiunte Tania, Black Widow afroamericana dell’etichetta Marvel 2099, agli ordini Alchemax Corporation, e le tre Vedova Nera dell’ex Universo Ultimate:
- Natasha Romanova, malvagia e doppiogiochista rispetto alla controparte di Terra 616: complotta con Loki per distruggere gli Ultimates (gli Avengers del suo mondo). Potenziata ciberneticamente, odia gli Stati Uniti che accusa di distrutto l’Unione Sovietica, è e viene uccisa da Occhio di Falco
- Monica Chang-Fury, è l’ex moglie asioamericana di Nick Fury, diventa la seconda Vedova Nera quando vengono ricostituiti gli Ultimates, squadra di cui entra a fa parte, con una breve parentesi nei New Ultimates. Prima apparizione nel 2009 in Ultimate Comics: Avengers n. 3. Monica Chang compare anche in Terra 616 come giovane leader della Divisione A.I. dello SHIELD
- Jessica Drew: la terza donna ad assumere, per breve tempo, l’identità di Vedova Nera nell’Universo Ultimate è uno dei cloni di Peter Parker realizzati dal Dottor Octopus nel tentativo di ricreare il Super Soldato. Dotata di alcuni poteri di Parker, assume anche l’identità di Spider-Woman. Compare per la prima volta in Ultimate Spider-Man n. 98