In tanti si sono sintonizzati su Netflix per l’attesissimo match di boxe tra Jake Paul e Mike Tyson del 15 novembre per avere risposta a due domande: Jake Paul può finalmente dimostrare di essere un pugile legittimo? Oppure cadrà sotto i pugni di ferro di Mike Tyson? Purtroppo, nessuna delle due domande ha trovato risposta, lasciando i fan a desiderare dell’azione pugilistica emozionante. Bene, niente paura, perché Hajime no Ippo, il miglior anime di boxe di sempre, è pronto a entrare in scena.
Seguendo il protagonista Makunouchi Ippo, questo anime sportivo racconta le vicende di un adolescente alle prese con i problemi tipici del liceo: mancanza di amici e il problema dei bulli. Ma, quando i bulli vengono fermati dal pugile dei pesi massimi Mamoru Takamura, Ippo si innamora del pugilato. Desideroso di imparare, Ippo segue Takamura alla palestra Kamogawa Boxing Gym, dove implora il proprietario di accettarlo come allievo.
Hajime no Ippo presenta il pugilato in modo realistico
Come gran parte del pubblico, Makunouchi Ippo è un completo principiante nel pugilato. Quando il capo allenatore, Genji Kamogawa, gli chiede di colpire il sacco, la sua tecnica è inesistente. Uno degli aspetti più intriganti dell’anime è il modo in cui introduce il pubblico al mondo competitivo del pugilato amatoriale. Gli spettatori apprendono le regole fondamentali e le tecniche del pugilato insieme a Ippo.
La sua prima lezione consiste nel tirare un diretto, dove Ippo commette tutti gli errori tipici di un principiante. Dopo aver visto la tecnica corretta, ti viene quasi voglia di alzarti dalla sedia e allenarti con lui.
Volendo mettere alla prova le sue abilità, Makunouchi Ippo si iscrive a combattimenti amatoriali. Gli incontri, animati splendidamente, mescolano la tendenza degli anime degli anni ’90 e ’00 a lunghe narrazioni interiori con scambi di pugilato ad alta intensità. Ogni avversario mette Ippo di fronte a uno stile di boxe unico e a una sfida personale. Alcuni hanno stili complessi, costringendo Ippo a risolvere il “puzzle” durante il combattimento. Altri sono combattenti testardi che mettono alla prova la sua forza mentale, la determinazione e la voglia di vincere.
Nelle sue 76 puntate (senza contare i numerosi sequel), Ippo si trasforma da un principiante ansioso e spaventato in un pugile sicuro di sé e mentore per i nuovi membri della palestra. Hajime no Ippo non offre solo fantastici combattimenti di boxe; è anche uno degli anime sportivi più ispiranti di tutti i tempi. Un buon anime sportivo non dovrebbe solo intrattenere, ma anche spingerti ad alzarti e iniziare ad allenarti. Hajime no Ippo fa proprio questo ed è stato fonte di ispirazione per innumerevoli spettatori, persino per Michael B. Jordan nelle scene di combattimento di Creed III.
Ma non devi neanche andare in una palestra per appassionarti al pugilato (anche se dovresti). Nonostante alcune esagerazioni tipiche degli anime, tutte le tecniche in Hajime no Ippo sono legittime. Il “Dempsey Roll” di Ippo è ispirato al pugile reale Jack Dempsey. Lo “Stile Hitman” è tratto dalla guardia “Philly Shell” usata da pugili americani come Floyd Mayweather Jr. Persino il ridicolo “Frog Punch” di Aoki Masaru è stato usato da pugili come Kouichi Wajima, sebbene ora sia illegale secondo la maggior parte dei regolamenti. Mentre Ippo impara a boxare, possiamo imparare con lui, comprendendo i fondamenti di un jab, un diretto, la rotazione dell’anca e tutti gli aspetti essenziali dello sport.
Makunouchi Ippo Combatte come Mike Tyson
Il legame di Hajime no Ippo con l’incontro Jake Paul/Mike Tyson va oltre il semplice sport. I fan del pugilato classico riconosceranno la posizione di Ippo come ispirata a Jack Dempsey (che combatté tra il 1914 e il 1927), ma il suo stile è incredibilmente simile a quello di Mike Tyson. La posizione di “Iron” Mike e il movimento laterale della testa sono esempi da manuale del “Dempsey Roll”. Ci vuole tempo prima che Ippo si senta a suo agio con lo stile, ma una volta che impara a sfruttare la sua forza naturale, Ippo combatte esattamente come il Mike Tyson dei suoi anni d’oro.
Hai notato che Tyson continuava a mordere i guantoni durante il combattimento? Internet potrebbe pensare che fosse una provocazione legata al famigerato incontro con Evander Holyfield del 1996, ma Hajime no Ippo offre una spiegazione. La boxe è tremendamente stancante, e la prima cosa che fanno i pugili esausti è abbassare le mani. Kamogawa insegna a Ippo un vecchio trucco per evitare questo problema: morde i guantoni durante gli allenamenti (quando non sta tirando pugni). Questo aiuta a mantenere l’abitudine di tenere le mani alte anche nei round più avanzati.
Avendo lasciato il ring per anni, probabilmente Tyson è tornato a usare questo vecchio trucco per mantenere la difesa solida.
Hajime no Ippo: L’Anime Perfetto per gli Appassionati di Boxe
Hajime no Ippo è l’anime perfetto per chiunque abbia anche solo un minimo interesse per la boxe o una grande passione per il genere sportivo. Contiene tutti i tropi amati delle storie di riscatto, presentando al contempo tecniche di pugilato autentiche.
Non solo è più emozionante del combattimento tra Jake Paul e Mike Tyson, ma ti aiuterà anche a capire meglio il pugilato per il prossimo incontro di Paul.