In questa serie di articoli commenteremo settimanalmente gli episodi di Haikyuu!! in corso di trasmissione in Giappone e in streaming su diverse piattaforme, come Paramount e Netflix.
Si parla della stagione in corso e degli episodi appena trasmessi, quindi tutto il contenuto è da considerarsi SPOILER per chi non fosse in pari con la serie e con gli ultimi episodi. Se ne sconsiglia quindi la lettura, a meno di essere particolarmente masochisti.
Dopo questo avviso, possiamo iniziare!
L’episodio 18 riprende da dove ci eravamo lasciati, nel bel mezzo della sfida tra Nekoma e Sarukawa, con i secondi che sembrano iniziare a scalfire la difesa di ferro dei gatti. La pressione su Kenma inizia a farsi sentire, soprattutto quando i suoi compagni non riescono a effettuare ricezioni perfette e lo costringono a correre per il campo.
Sembra essere questo il modo giusto di affrontare la filosofia di coach Nekomata, di cui l’allenatore del Sarukawa è stato allievo ai tempi del liceo. Proprio questa perfetta conoscenza delle sue strategie gli ha permesso nel tempo di elaborare una tattica che possa insistere su quello che potrebbe essere l’unico punto debole.
La difesa totale dei ragazzi in bianco fa leva sulla necessità di tenere in aria il pallone, preferendo dieci ricezioni mediocri a un solo appoggio perfetto. Il limite è però rappresentato proprio dalla resistenza fisica, che viene messa a dura prova quando le azioni durano molto più tempo della media.
La contromossa immediata potrebbe essere quella di sostituire Kenma, in modo da farlo riposare un po’, mettendo però a repentaglio la costruzione del gioco.
L’alzatore di Nekoma dimostra però di avere ancora qualche asso nella manica e, per quanto stanco fisicamente, dimostra di essere ancora al meglio a livello mentale. Le sue finte continuano a mandare fuori tempo il muro avversario, come se niente fosse.
Nella seconda parte dell’episodio di Haikyuu veniamo a sapere che la tattica del Sarukawa è già stata compresa dagli avversari, che stanno giocando al proverbiale gatto col topo. La strategia impostata dal Nekoma è quindi concedere qualche difesa imperfetta per far credere di essere in difficoltà, per poi riprendere a giocare in modo più pulito quando c’è bisogno di concludere l’azione.
I rischi rimangono comunque tanti, perché i ricevitori devono dosare la loro precisione mentre si abituano agli attacchi avversari, l’alzatore deve continuare a correre e gli attaccanti devono farsi trovare sempre pronti, ma dopotutto in questo sport certe situazioni sono la norma.
Ormai siamo arrivati alla fine del secondo set, col punteggio sul 24 pari. Nonostante la trappola stia funzionando, prolungare la partita significherebbe sforzarsi oltre ogni limite, in un match che sta già mettendo a dura prova la resistenza di tutti.
In questo momento di difficoltà, Tenma riesce a tirare fuori la grinta necessaria per risolvere la partita. Certo, è più complicato del previsto impegnarsi, metterci tutto te stesso e portare a termine una mossa finale, direbbero gli appassionati di videogiochi come lui.
I suoi compagni lo sanno, Kenma è pigro e sempre stanco, ma nessuno gli è secondo in determinazione. Con calma, ma porta sempre a termine ogni suo compito. Lo spirito di Nekoma è proprio questo, essere consapevoli che tutti quelli che sono intorno a te sono capaci di portare a termine il compito affidato. Quindi tutti si meritano il meglio.
Con un colpo da maestro i gatti riescono a chiudere il match, evitando di stancarsi ulteriormente.
L’ultimo sguardo è rivolto alla partita del Karasuno con cui, se tutto andrà bene, si scontreranno in semifinale.
