Uno dei pochi aspetti positivi per i fan è che la chiusura è arrivata al termine di un arco ambientato alcuni anni nel futuro rispetto a quanto raccontato nei primi capitoli.
Haruici Furudate non ha lasciato questioni in sospeso nell’ultimo capitolo di Haikyuu
Anzi l’autore ha voluto mostrare le vite dei protagonisti anche al di fuori del contesto scolastico, in particolare se questi hanno poi proseguito la loro vita con una carriera nel mondo della pallavolo, oppure lo sport è stato soltanto una parentesi nel proprio percorso giovanile.
All’inizio dell’arco conclusivo troviamo una panoramica di quasi tutti i personaggi incontrati nel corso del tempo, ma il capitolo finale si concentra sugli ex membri del liceo Karasuno, i veri protagonisti della storia. Le ultime tavole non potevano non essere dedicate a Kageyama e Hinata, ma l’autore ha voluto passare in rassegna anche gli altri membri di quella squadra eccezionale, per un ultimo saluto da brividi.
Numero 1 – Daichi Sawamura
Dopo il salto temporale il capitano del Karasuno non ha abbandonato il suo senso di responsabilità e la sua attitudine difensiva, è entrato nella polizia della prefettura di Miyagi, nella divisione di pubblica sicurezza. Nel finale viene ritratto a casa dei Tanaka, mentre guarda il match olimpico contro l’Argentina insieme a Suguwara.
Numero 2 . Koshi Suguwara
Come Sawamura, rimane fisicamente molto simile al sé stesso del passato. La sua attitudine alla calma è declinata attraverso l’insegnamento in una scuola elementare. Nel finale assiste al match olimpico contro l’Argentina con i Tanaka e Sawamura, mentre cerca di insegnare il tema di Ju-on (The grudge) al pappagallo di casa.
Numero 3 – Asahi Azumane
L’asso del Karasuno ha lasciato crescere selvaggiamente i suoi capelli ed è diventato uno stilista di abbigliamento a Tokyo. Nel finale è ritratto mentre si diverte durante il suo giro intorno al mondo, in programma con il suo amico di lunga data Nishinoya.
Numero 4 – Yu Nishinoya
La divinità guardiana del Karasuno sembrava sparito per tutto l’ultimo arco narrativo, tanto da suscitare preoccupazione tra i fan. Negli ultimi capitoli viene rivelato che l’ex libero è in viaggio intorno al mondo. Viene raggiunto da Azumane nel finale.
Numero 5 – Ryunosuke Tanaka
Dopo il salto temporale, sembra che il teppista abbia messo la testa a posto, sposando Kiyoko! Tanaka lavora come personal trainer e, nel finale, ospita i suoi amici Sawamura e Suguwara. E’ il più orgoglioso quando in televisione vengono mostrati Hinata e Kageyama.
Numero 6 – Chikara Ennoshita
Ennoshita diventa un fisioterapista, con talmente tanto lavoro da non avere tempo di seguire la partita al centro dell’ultimo arco narrativo. Nel finale segue da casa propria il match conclusivo.
Numero 7 e 8 – Hisashi Kinoshita e Kazuhiro Narita
Anche i due simpatici panchinari del Karasuno seguono l’ultimo match da casa propria. Kinoshita lavora nel campo delle ferrovie, mentre Narita è occupato nel settore immobiliare.
Numero 9 – Tobio Kageyama
Come tutti si sarebbero aspettati, il geniale alzatore è entrato stabilmente nel giro della nazionale. Nell’ultimo periodo riesce a scalare le gerarchie mondiali, esordiendo prima negli Shweiden Adlers, rappresentazione del principale club giapponese, e poi nell’Ali Roma. Lo vediamo infatti, nel post olimpiade, in procinto di combattere come finalista del mondiale per club.
Numero 10 – Shoyo Hinata
Il piccolo gigante, vero protagonista di Haikyuu, ha il percorso più strano. Dopo aver passato alcuni anni in Brasile, torna in Giappone dove passa le selezioni per i Black Jackals, in cui gioca al fianco di Atsumu Miya e Bokuto, sue vecchie conoscenze. Dopo le olimpiadi, Hinata ritrova Kageyama nella finale del mondiale per club, schierato nelle fila dell’Asas Sao Paolo.
Numero 11 – Kei Tsukishima
Tsukki trova lavoro dopo la laurea nel musei cittadino di Sendai. Continua a giocare a pallavolo nella seconda divisione giapponese, per le Sendai Frogs. Nel finale scopriamo che non ha perso l’amore per lo sport e la voglia di migliorarsi, mentre guarda il match olimpico.
Numero 12 – Tadashi Yamaguchi
Dopo il diploma, Yamaguchi va all’università e poi inizia a lavorare per una società in campo elettronico. Anche lui segue la partita da casa, ma è rappresentato come uno dei personaggi intorno al quale si accentrano gli altri, anche alla luce del finale del penultimo arco.
Manager – Kiyoko Shimizu
Protagonista della maggiore sorpresa dell’arco conclusivo, Kiyoko sposa Tanaka. La manager ha superato tutte le sue paure, lavora per una compagnia nel settore sportivo ed esibisce le sue cicatrici come dei trofei.
Manager – Hitora Yachi
La giovane manager dopo la laurea lavora per un’agenzia di comunicazione. Guarda l’incontro finale dal suo iPad dalla sua scrivania, mentre lavora ad una scadenza imminente.
Coach Ukai e il professor Takeda
I due continuano a lavorare in tandem per formare le future generazioni del Karasuno. Sono ritratti mentre guardano le olimpiadi insieme all’anziano Ikkei Ukai.