Bandai Namco e Sunrise Studios continuano a celebrare con entusiasmo i 30 anni di Mobile Suit Gundam Wing, una delle serie più amate e riconoscibili del vasto universo Gundam. L’ultima immagine promozionale pubblicata sull’account ufficiale “Gundam Wing Info X” vede protagonisti Duo Maxwell e il suo inseparabile Gundam Deathscythe, entrambi in posa per onorare l’anniversario che ha riportato sotto i riflettori uno degli anime mecha più iconici degli anni ’90.

Un ritorno elegante per un classico intramontabile
Il visual si inserisce perfettamente nella serie di immagini celebrative che Bandai ha già pubblicato, come quella con Heero Yuy e Relena Peacecraft, dove i due personaggi sono vestiti a festa, immersi in un’esplosione di coriandoli. Questa volta, invece, tocca a Duo Maxwell, il pilota più scanzonato e ironico del gruppo, posare accanto al suo Gundam oscuro: il Deathscythe, soprannominato proprio “Dio della Distruzione” per le sue incursioni fulminee e lo stile furtivo.

La promo ricalca il format usato per Heero e Wing Gundam, e ci si aspetta che nei prossimi giorni verranno rivelate anche le immagini di Trowa, Quatre e Wufei, assieme ai rispettivi Mobile Suit.
Gundam Wing e Overwatch 2: collaborazione celebrativa
Il trentennale è stato anche l’occasione per un crossover piuttosto inaspettato ma apprezzato: Gundam Wing è sbarcato in Overwatch 2, grazie a una collaborazione con Blizzard Entertainment. I giocatori possono ottenere skin ispirate a Wing Gundam Zero (versione Endless Waltz), Deathscythe, Tallgeese e Epyon, portando i Mobile Suit direttamente nel mondo degli eroi Blizzard.

Bandai non si è fermata qui: merchandise inedito, collaborazioni con Hatsune Miku e una rinnovata attenzione al mondo dei Gunpla (modellini da costruire) sono solo alcune delle tante iniziative pensate per questo anniversario storico.
Perché Gundam Wing è così importante?
Molti appassionati di lunga data riconoscono il valore pionieristico di Gundam Wing. Se Gundam Seed e Gundam 00 hanno goduto di un grande successo in patria, Wing è stato il primo vero “ponte” tra il franchise e il pubblico occidentale. La sua trasmissione su Toonami negli anni 2000 ha contribuito a far esplodere la popolarità degli anime in America, assieme a titoli cult come Dragon Ball Z.

La serie ha saputo attrarre sia il pubblico maschile (grazie ai combattimenti tra mecha e al dramma politico) sia quello femminile (merito dei piloti dai tratti shoujo e delle dinamiche relazionali). E ancora oggi, i Gunpla ispirati a Gundam Wing sono tra i più venduti al mondo.
Il ritorno di Duo e Deathscythe non è solo un omaggio nostalgico, ma un tributo a una serie che ha segnato una generazione di fan. Con nuove immagini, collaborazioni crossmediali e modelli da collezione, Gundam Wing dimostra di avere ancora molto da dire – anche dopo trent’anni.