Con Google Arts and Culture è possibile visitare i musei virtualmente. Ma chi lo dice che l’arte non possa essere anche divertimento?
Quante volte abbiamo provato su Facebook quei giochini che ci aiutano a scoprire a quale celebrità assomigliamo? Google ha fatto un passo più in là con Google Arts and Culture, l’app che grazie ad un selfie permette di scoprire in quale quadro possiamo trovare un nostro doppelganger.
L’ultimo aggiornamento dell’app di Google Arts and Culture, infatti, introduce una nuova funzionalità, che utilizza l’intelligenza artificiale per mappare il viso dell’utente e confrontarlo con le persone nei ritratti di tutto il mondo. Con questo aggiornamento l’app ha preso d’assalto i social media, con utenti che postano le foto degli accoppiamenti molto somiglianti, come quelli che non lo sono per nulla. Nel giro di pochi giorni ha raggiunto il dodicesimo posto tra le app più popolari del Google Play Store nel Regno Unito.
So I was curious about the new Google Arts and Culture app selfie match… I used @JoeBrunoWSOC9 as my subject … What ya think? ? pic.twitter.com/rN3KKs1uy1
— Corey Gensler (@CoreyWSOC9) 16 gennaio 2018
If you ever want to lower yourself esteem, download the Google Arts and Culture app! @googlearts pic.twitter.com/6Mok65Ftna
— Sam Brooks (@sampagnebrooks) 15 gennaio 2018
A Fun Google Arts and Culture App Feature That Tries to Match Selfies With Art Portraits in Museums https://t.co/DkanqnAN0z pic.twitter.com/SZQg0VafH3
— Laughing Squid (@LaughingSquid) 15 gennaio 2018
Questi solo alcuni degli esempi che è possibile trovare in questi giorni su twitter. Le cifre mostrano che l’app è stata scaricata più di un milione di volte, anche se attualmente è bloccata a livello regionale, disponibile solo in alcune parti degli Stati Uniti.
Google Arts and Culture, oltre a questa simpatica nuova funzionalità, offre agli utenti un modo per visualizzare le mostre in oltre 1.200 musei, gallerie e istituzioni internazionali in tutto il mondo.