La tecnologia al servizio della medicina si sta spingendo sempre un po’ più in là, in una serie di tentativi di automatizzare determinate operazioni soprattutto per i malati cronici. Non molto tempo fa abbiamo parlato dei produttori di wristband, alla ricerca di un metodo per la misurazione continua del glucosio senza l’utilizzo di aghi.
La novità ora è una lente a contatto intelligente per misurare la glicemia dell’utente. Finora il prototipo senza ago è stato testato solo sui conigli. Non è ancora chiaro se sia possibile monitorare accuratamente la glicemia usando solo le lacrime. Ma se funziona, sarebbe un grande passo avanti per i malati cronici di diabete.
Come funziona esattamente il misuratore di glucosio? Scopriamo i risultati della ricerca pubblicata su Scienze Advances.
La lente è realizzato con lo stesso materiale trasparente e flessibile presente in alcune lenti a contatto morbide sul mercato. All’interno, i ricercatori hanno incorporato la parte elettronica, inclusa una piccola luce a LED e un sensore di glucosio. Se i livelli di glucosio salgono sopra un certo livello, la luce a LED, continuamente accesa, si spegne per avvisare chi la indossa.
Gli scienziati, guidati da Jihun Park dell’Istituto Nazionale di Scienza e Tecnologia di Ulsan, nella Repubblica di Corea, hanno testato le lenti a contatto usando lacrime artificiali arricchite con zucchero, per imitare i bassi livelli di glucosio. Hanno effettuato dei test anche sui conigli: il LED è rimasto acceso fino a quando i ricercatori hanno inserito una soluzione di glucosio nell’occhio del coniglio, dopodiché il LED si è spento. Finora, tuttavia, non è stato testato sugli umani o con lacrime umane.
Quanto è affidabile la misurazione del glucosio nelle lacrime?
Il dispositivo è l’ultimo tentativo di sviluppare un sistema di monitoraggio per la glicemia senza ago. “Costruire un circuito su una lente a contatto flessibile è impressionante”, afferma John L. Smith, ex direttore scientifico della divisione di monitoraggio del glucosio di Johnson & Johnson. Ma continua ponendo un dubbio, ovvero che “le letture glicemiche delle lacrime non riflettono i livelli nel sangue in modo abbastanza affidabile da guidare le successive decisioni di trattamento. È una misura inaffidabile della glicemia. E questo è un qualcosa che devi misurare con grande precisione o esporrai le persone a pericolose conseguenze.”
382 milioni sono le persone malate di diabete nel mondo secondo una ricerca del 2013. Per mantenere il livello di zucchero nel sangue a livelli adeguati, evitando picchi o cali pericolosi, le persone diabetiche devono stare molto attente all’alimentazione e talvolta fare uso di insulina. Ecco perché le letture accurate della glicemia sono fondamentali. Attualmente, i due metodi principali consistono nel prelievo di sangue pizzicando un dito o inserendo un ago sotto la pelle, per misurare il glucosio nel fluido intercellulare. Entrambi possono essere spiacevoli, motivo per cui le aziende hanno inseguito per decenni il progetto di un sistema di monitoraggio senza ago.
“Questo è un problema molto, molto difficile”, continua Smith. “Il team che sta dietro lo studio sta lavorando con un ospedale per iniziare le sperimentazioni cliniche. Ma fino a quando non sapremo di più su come questa nuova lente a contatto funziona negli esseri umani, la ricerca di un sistema di monitoraggio per la glicemia senza ago continua”.