Bentornato su ICrewPlay!
Finalmente, come in quasi tutto il resto del mondo, anche in Giappone è stato revocato lo stato d’emergenza causato dal COVID-19!
Dopo averlo revocato infatti solo in alcune delle sue prefetture, il primo ministro Shinzo Abe ha ufficialmente confermato, come riportato anche dall’NHK World, di revocare l’emergenza in tutto il paese prima del 31 maggio, data imposta come limite ultimo rispetto al precedente decreto emanato il 7 aprile che vedeva la reclusione forzata solo fino alla metà del mese di maggio.
A seguito dell’incontro tra il il segretario del capo del governo Suga Yoshihide, il ministro della sanità Kato Katsunobu e il ministro della rivitalizzazione economica Nishimura Yasutoshi, si è concluso che le infezioni sono diminuite e la condizione medica complessiva del paese è stata migliorata.
Nonostante questa decisione però, Abe ha comunicato che si manterranno comunque ferree linee di sicurezza per prevenire una nuova diffusione del virus, esortando i cittadini a mantenere il distanziamento sociale e la quarantena per il momento.
Quindi, grazie alla dichiarazione effettuata dal primo ministro, le prefetture finali di Tokyo, Osaka, Kyoto, Chiba, Saitama, Kanagawa, Hyogo e Hokkaido sono finalmente fuori dallo stato di emergenza e potranno finalmente tornare a riprendere la loro solita vita come già accaduto in molti altri paesi.
Al momento non è ancora chiaro come questa decisione avrà un impatto sulla produzione di anime (che rispetto al 2019 ha subito un forte calo secondo i dati del box office), poiché il Giappone ha attualmente in programma un piano per riprendere la sua economia a ritmi intervallati. Varie industrie riprenderanno la loro attività, ma sarà un processo lento poiché il paese del Sol Levante continuerà ad adattarsi al lavoro all’interno degli attuali confini imposti dalla nuova normativa anti-coronavirus.
Quali risvolti avrà questo nuovo decreto anti-COVID-19 su manga e anime?
Molti anime, come sappiamo, sono stati rimandati in questi ultimi mesi, ma ci sono ancora altrettanti piani di debutto previsti per questa estate. Anche se alcune di queste anteprime sono state interrotte per il momento, ci sono alcuni progetti che sembrano riprendere il loro lavoro a pieno ritmo durante questo periodo, usando tecniche di lavoro attuabili a distanza o altre tecniche che comunque non violano i decreti emanati per la salvaguardia del paese.
Quindi, anche se il processo sarà lento e ci vorrà ancora del tempo prima che tutto torni alla normalità, l’industria giapponese sta tornando agli antichi splendori e sicuramente ( ci auguriamo più prima che poi) i manga e gli anime provenienti dalla terra nipponica torneranno a deliziarci come hanno sempre fatto fino a questo momento.
Per il momento però, vista la situazione e la bella notizia appena redatta, uniamoci alla popolazione del Giappone e tutti insieme gridiamo per loro un forte YATTA!
Al prossimo articolo.