Il governo giapponese, più precisamente il primo ministro Shinzo Abe, ha deciso di estendere lo stato di allarme in tutto il Giappone a causa dell’espansione di COVID-19. Ciò sta causando inevitabilmente una valanga di cancellazioni delle serie anime che erano previste per la primavera 2020 e la cui trasmissione era prevista per la prima, massimo la seconda settimana di aprile. Una di queste cancellazioni prevede Food Wars! The Fifth Plate, la quinta stagione di Food Wars, adattamento animato del manga di Shun Saeki e Yūto Tsukuda. Il sito web dell’anime annuncia l’interruzione della trasmissione a partire dal terzo episodio in poi a tempo indeterminato, preoccupandosi di annunciare le nuove date il prima possibile.
Al momento le reti televisive giapponesi che trasmettono questa serie hanno deciso di colmare lo spazio vuoto lasciato nella loro programmazione ritrasmettendo i primi episodi della quarta stagione a cadenza settimanale:
il primo episodio il 24 aprile, il secondo il 1 maggio, il terzo l’8 maggio e così via.
INTRODUZIONE FOOD WARS! THE FIFTH PLATE
Food Wars! The Fifth Plate è cominciato sulle reti televisive giapponesi lo scorso 10 aprile con la prima del primo episodio e il 18 aprile è stato trasmesso il secondo. Questa quinta stagione, come le precedenti, può essere seguita in tutto il mondo attraverso la piattaforma Crunchyroll in contemporanea con il Giappone. In questa stagione sarà presente un nuovo personaggio, il fratellastro di Irina, Asahi Saiba, chiamato poi Asahi Nakari dopo essere stato riconosciuto come membro legittimo della famiglia e averne acquisito il cognome. Da talentuoso chef qual è, cercherà di mettere in subbuglio l’amministrazione scolastica della sorellastra.
Il manga Food Wars è stato pubblicato in Italia dalla casa editrice RW GOEN, del gruppo RW LION che si occupa della distribuzione dei fumetti della DC Comics. Al momento sono disponibili nel nostro paese 34 volumi di quest’opera.
Speriamo di poter seguire prossimamente in Food Wars! The Fifth Plate le nuove avventure dello chef Soma Yukihira.