Bentornato in questo nuovo appuntamento con la rubrica Boys&Lovers! Quest’oggi parleremo di un anime originale andato in onda lo scorso anno, che non rientra nella categoria yaoi, ma che è pieno di elementi un po’ più espliciti che la ricordano. Si tratta di Fairy Ranmaru.
Fairy Ranmaru ~Anata no Kokoro O-tasukeshimasu~ (titolo traducibile in inglese come Fairy Ranmaru ~I Will Help Your Heart~) è andato in onda a partire dall’8 aprile al 24 giugno 2021 e si compone di 12 episodi.
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E adesso iniziamo con la nostra rubrica!
La trama di Fairy Ranmaru
Per poter salvare il mondo delle fate, vengono scelti cinque giovani fate, il cui compito è quello di recarsi sulla terra e di recuperare l'”attaccamento”, un sentimento decisamente negativo di attaccamento eccessivo di qualsiasi tipo e nei confronti di qualsiasi cosa. Recuperare l’attaccamento migliora la struttura del mondo delle fate e dona felicità alle persone che da questo sono state ferite.
Tuttavia, quando l’attaccamento viene recuperato, tutte le avventure vissute dagli umani (in questo anime sono sempre la ragazze ad essere in difficoltà) vengono dimenticati.
I cinque ragazzi, dopo aver ottenuto un corpo umano, si recano così sulla Terra per poter raccogliere l’attaccamento.
Impressioni di Fairy Ranmaru
Fairy Ranmaru ricorda, non molto vagamente, l’anime Cute High Heart Defense Club LOVE!, una semi caricatura con protagonisti dei supereroi cadetti che provano a difendere la Terra da improbabilissimi mostri.
Prima della messa in onda ufficiale, l’anime sembrava a sua volta una vera e propria caricatura, con questi ragazzi super muscolosi il cui corpo è spesso stretto in abitini un po’ troppo succinti. Per fare un esempio un po’ più realistico, basta guardare la trasformazione di Uruu, uno dei cinque protagonisti della serie e quello che, all’apparenza, è il più femmineo di tutti, nonostante un corpo per nulla indifferente.
L’anime sprizza yaoi anche in una delle dieci regole che le fate sono costrette a seguire, ovvero “Non avere alcun tipo di legame sentimentale con persone dell’altro sesso” o “non avere alcun tipo di legame fisico con l’altro sesso”, cosa che però non cita minimamente relazioni sentimentali con persone dello stesso sesso.
Ulteriori elementi yaoi sorgono in seguito lungo la serie, specialmente la relazione sentimentale tra due differenti coppie di personaggi a dir poco inaspettate e che si rivelano solo negli ultimi due episodi, entrambe coronate da casti baci sulle labbra.
Tecnicamente parlando è il classico anime da vedere per perdere tempo, e probabilmente gli elementi fanservice sono stati aggiunti per fare in modo che potesse avere un più ampio margine di pubblico (certamente, per via degli argomenti trattati, non è idoneo a dei bambini anche se il tema “fatini” sembri più adatto per una fascia d’età minore).
Seppur gli elementi yaoi siano appena accennati, la storia rimane comunque piacevole e gli intermezzi musicali all’interno degli episodi sono tutti molto orecchiabili.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale