Il numero 19 del Dylan Dog Oldboy, contiene le storie Tempesta a Mentmore House e Il numero imperfetto, entrambe disegnate dallo storico duo Montanari & Grassani.
Nella prima, scritta dalla neo-curatrice Barbara Baraldi, Dylan e Groucho sono in trasferta in Scozia, dove affrontano i segreti di Mentmore House, tra le divisioni di famiglia e la figura leggendaria di Bronco Wallace.
Nella seconda, firmata da Luigi Mignacco, Dylan Dog s’innamora di Charlie, ma la ragazza scompare. Tempo dopo, quando l’indagatore dell’incubo ha una relazione con Claire, scoprirà che le due donne sono sorelle.
L’albo brossurato, 192 pagine in bianco e nero, è disponibile dal 15/06/2023 a € 7,90 sullo shop Bonelli, in edicola e fumetteria.
Il successivo Oldboy uscirà il 12 agosto: A occhi chiusi metterà Dylan Dog davanti alla richiesta di Jacob di essere ucciso, mentre I ragazzi selvaggi si annuncia come una storia particolarmente visionaria.
Dylan Dog Oldboy 19 – Tempesta a Mentmore House
Dylan e Groucho arrivano nella dimora scozzese di Mentmore House, dove sono chiamati a investigare su un fantasma.
L’Old Boy conosce il giovane William, con il fido coniglio Sir Gotfred, la domestica Allison, la provocante padrona di casa Rose e lo scontroso cognato Benedict.
Rose gli spiega che il maniero è infestato da un fantasma, e che lei ha avuto William dal primo marito Jess, morto suicida, e di aver trovato conforto in George, proprietario di Mentmore House. Il fratello Benedict pensa che lei abbia solo mirato ai soldi di George. Avendo la sensazione che i problemi della casa siano i drammi familiari, Dylan vorrebbe rinunciare all’incarico, ma accetta di rimandare la decisione al giorno dopo.
Di notte Dylan viene svegliato dal coniglio, e seguendolo scopre in cima al maniero il santuario di Bronco Wallace, figura leggendaria della zona. Compare Allison, con cui naturalmente Dylan approfondisce l’amicizia.
La mattina, Rose – che ha problemi di alcol, al quale Dylan attribuisce la visione del fantasma – spiega che Bronco era il tuttofare di Mentmore House quando Benedict e George erano piccole, e che gli vengono attribuite molte imprese. Benedict ne ha un buon ricordo, George no: Rose sospetta che sia Bronco il fantasma che infesta l’edificio.
William porta Dylan Dog nel proprio nascondiglio segreto, una scogliera che nasconde un biplano nazista. Dylan percepisce qualcosa di sbagliato in quel luogo e chiede a William di non tornarci più.
Allison dà appuntamento a mezzanotte a Dylan, per svelargli che cosa ha scoperto, ma viene uccisa prima dell’incontro. Nel frattempo Benedict chiede aiuto a Dylan Dog per far partorire la cavalla, e i rapporti tra i due migliorano.
Grazie al ritrovamento, Dylan Dog inizia a mettere insieme i pezzi. Dopo il colpo di scena che rivela il colpevole, la storia accelera ulteriormente, sino al drammatico finale.
Una storia intrigante supportata dai disegni di un duo storico dell’indagatore dell’incubo: le classiche fisionomie del duo Montanari&Grassani (in particolare spicca la sensualità di Rose) si muovono tra paesaggi suggestivi e gli interni della magione, valorizzati dai dettagli curati e dall’uso dei toni di grigio.
L’ambientazione ricorda la doppia storia La dama in nero – Il castello della Paura (numeri 16 e 17 della serie originale) disegnata proprio da Montanari&Grassani. Quest’ultimo spiega nell’introduzione dell’Oldboy di trovarsi molto a suo agio in questi contesti:
Di fronte a vecchi manieri come Mentmore House, un misto tra una tetra villa di campagna e un castello, io vado in brodo di giuggiole. Mi sono studiato per bene ogni cosa, tutti i vari ambienti, le camere da letto, i saloni, i sotterranei e quei misteriosi, affascinanti passaggi segreti.
Dylan Dog Oldboy 19 – Il numero imperfetto
In modo rocambolesco, Dylan Dog conosce la misteriosa e affascinante Charlie, che lo coinvolge nella fuga da alcuni teppisti – dai quali dimostra di sapersi difendere molto bene. Dopo un rapido passaggio in una discoteca underground – dove la ragazza saluta frettolosamente l’amico Lloyd, tra Charlie e Dylan Dog scoppia la passione.
Charlie gli dà appuntamento per la sera stessa, ma all’ora concordata non si presenta, inoltre la iurta dove dovevano rivedersi è sparita, così come il vicino locale underground (che si sposta ogni due settimane). Le ricerche dell’Old Boy risultano inutili. Intanto, il misterioso Llloyd lavora a una storia dove Charlie è minacciata dal criminale Final Cut, ricercato dall’ispettore Dan Silver.
Qualche tempo dopo, Dylan conosce Claire: bella, astemia, appassionata di musica e abile esecutrice al violino de Il trillo del diavolo (brano con cui l’Old Boy si esercita spesso al clarinetto).
Scocca l’amore, e la ragazza porta Dylan nella casa fuori Londra, dove gli fa conoscere la madre Kate e gli parla della sorella Charlotte, compositrice di musica elettronica, collaboratrice ed ex fidanzata del regista horror Damien Sinner.
Groucho regala un paio di “sconfinamenti sulla quarta parete”, ironizzando sulla relazione di Dylan con Claire, l'”eterno amore mensile, unico e definitivo… ma guarda che potrebbe perfino capitarti un doppio amore bimestrale, caro Old Boy!”
Mentre Dylan scopre che la sorella di Claire è proprio la ragazza di cui si era innamorato, scopriamo che Charlie si è fidanzata con… l’ispettore Dan Silver, che dà la caccia a Final Cut.
Kate presenta Charlie a Dylan Dog, i due fanno finta di non conoscerci: l’Old Boy dice che non dovrebbero più vedersi, per il bene di Clarie, ma Charlie non è dello stesso avviso.
Diviso tra i due grandi unici amori, Dylan continua a frequentare entrambe, mentre la storia si complica, mescolando le vicende dell’old boy e le trame immaginate da Sinner e Lloyd.
Nell’intento di sorprendere il lettore, la storia scritta da Piccatto, seppur piacevole, forse calca troppo la mano sull’irrazionale, con alcuni passaggi troppo convincenti, sviluppi bruschi, sovrapposizioni tra vicenda e racconto nel racconto (il regista Sinner e il personaggio Silver hanno nome e cognome molto simili e sono sostanzialmente sosia di Dylan Dog). Buona anche in questo caso la prova di Montanari&Grassani.
Gli autori
Barbara Baraldi ha scritto per la serie regolare di Dylan Dog i numeri 348, La mano sbagliata, 364, Gli anni selvaggi, 367, La ninna nanna dell’ultima notte, 385, Perderai la testa, 389, La sopravvissuta, 393, Casca il mondo, 407, L’entità, 417, L’ora del giudizio, 420, Jenny,
nonché i recentissimi 436 e 437, Non con fragore…, …Ma con un lamento, che hanno chiuso la trilogia con cui si è chiusa la sperimentazione, e 439, L’invasione silenziosa.
Sempre per l’indagatore dell’incubo: Il bottone di madreperla e Ballando con uno sconosciuto, numeri 9 e 20 del Dylan Dog Color Fest, infine La solitudine del serpente, Buongiorno tenebra e Malestorie, Dylan Dog Oldboy nn. 1, 8 e 15.
A inizio maggio 2023 è stata nominata nuova curatrice di Dylan Dog,
Autrice di romanzi thriller, Barbara Baraldi ha firmato inoltre Il regalo, n. 810 di Diabolik, 8 storie della serie Torture Garden per Edizioni Inkiostro, infine Nel nome del sangue, n. 5 di The cannibal family Book.
Luigi Mignacco ha esordito con Non t’impicciare, cow-boy! (Lanciostory n. 328 – Eura Editoriale), proseguendo con L’agente della Pinkerton (Orient Express n. 17, Edizioni L’isola Trovata), Il detective senza nome su Orient Express (Edizioni L’isola Trovata), il Corsaro su L’Eternauta (ed. Comic Art), Sogni proibiti (Lanciostory 559 – Eura Editoriale).
Da oltre 30 anni è molto attivo con Sergio Bonelli Editore: oltre 100 numeri di Mister No, 40 di Dylan Dog (tra cui molte delle prime non scritte da Tiziano Sclavi, come il n. 14, Fra la vita e la morte, 24, I conigli rosa uccidono, lo Speciale n. 3, Orrore nero, i numeri 37 e 38, Il sogno della tigre e Una voce dal nulla). Più di recente, per l’indagatore dell’incubo ha scritto i nn. 429, La bestia della brughiera, e 441, La congiura dei colpevoli.
Giuseppe Montanari ha disegnato molti episodi di Ken e Dan gli scatenati e di Alamo Kid per Lanciostory, nonché alcuni albi di Martin Mystère.
Ernesto Grassani ha disegnato per Skorpio, Lanciostory, Il Piccolo Ranger.
Giuseppe Montanari ed Ernesto Grassani formano da 35 anni un sodalizio fondamentale per l’indagatore dell’incubo, cui si devono albi storici: oltre al già citato Le notti della luna piena, i numeri 7, La zona del crepuscolo, 12, Killer!, 16 e 17, La dama in nero e Il castello della paura.
Queste ultime costituiscono la prima storia doppia della serie regolare, classificata seconda nel sondaggio “I primi 100” (nono posto invece per La zona del crepuscolo). Per i primi 12 anni di pubblicazione i disegni del Maxi Dylan Dog, testata annuale da cui discende l’Oldboy, sono stati esclusiva del duo Montanari&Grassani.