- Nata nel 2008 sul secondo Dylan Dog Color Fest come ultima storia del personaggio, la saga de Il Pianeta dei Morti di Alessandro Bilotta è proseguita nel 2013 sul n. 10 della stessa testata e sull’ultimo Dylan Dog Gigante, il n. 22, per poi occupare stabilmente lo Speciale annuale a partire dal n. 29, nel 2015.
Dal 28 gennaio Sergio Bonelli Editore ripropone Il pianeta dei morti in ordine cronologico e in formato di pregio, volumi cartonati di 160 pagine, formato 23×30, disponibili in libreria e fumetteria a 19 euro. Di Alessandro Bilotta, autore di tutti i testi della saga, è anche l’ultimo numero della serie principale, Una pessima annata.
Il primo volume, intitolato proprio Il Pianeta dei Morti, raccoglie il secondo e il terzo capitolo: salta la storia disegnata da Carmine Di Giandomenico che ha dato il nome alla saga (che, essendo l’ultima, sarà pubblicata a fine serie), troveremo Addio, Groucho e Il tramonto dei vivi-morenti, realizzate rispettivamente da Paolo Martinello e Daniela Vetro.
Un pianeta condannato da Dylan Dog
Nel futuro distopico ideato da Alessandro Bilotta, i Ritornanti hanno conquistato il pianeta, anche a causa degli scrupoli di Dylan Dog che non ha fermato l’epidemia: l’indagatore non ha avuto il coraggio di uccidere Groucho, ora studiato come Paziente Zero in un centro specializzato, per trovare una cura al morbo che trasforma le persone in morti viventi.
Arrivato alla mezza età e sotto il peso del senso di colpa per aver condannato il mondo, Dylan Dog è ora ispettore di Scotland Yard. In un contesto in cui si trova spesso costretto a scelte estreme, in qualche modo cerca di recuperare la propria identità, come spiega lo stesso autore:
“Un’ambientazione nel futuro, ma non per essere moderni e innovatori, ma per inseguire lo spirito più classico del personaggio. Ecco, proprio questa per me potrebbe essere la definizione di quello che ho cercato di fare con Il Pianeta dei Morti”.
A caratterizzare il Pianeta dei Morti saranno anche gli Immemori, persone nascoste in misteriose Oasi fortificate dove si drogano per non pensare all’incubo in cui è precipitata la Terra. Dylan Dog indaga per scoprire dove siano e con l’aiuto di Skye, giovane facoltosa interessata a diventare Immemore, entra nell’Oasi principale e incontra il creatore della struttura, l’inquietante Werner.