Oggi venerdì 24 settembre alle ore 21.15 la pagina ufficiale dell’Associazione culturale Leiji Matsumoto ospiterà una diretta in cui saranno presentate due opere del famoso mangaka, disponibili in fumetteria dal 22 settembre.
La prima, Cronache avventurose (in originale Bōkenki) risale addirittura al 1953 ed è il primo manga disegnato da un Matsumoto appena quindicenne, che si firmava ancora col suo vero nome Akira. La storia ruota attorno al mondo dei pirati, descritti non come fuorilegge ma come simboli di libertà, eroi positivi e romantici. Il protagonista, Capitan Kingston, le cui avventure si intrecceranno con quelle di Cristoforo Colombo e con la scoperta dell’America, rappresenta il prototipo di uno dei personaggi più famosi di Matsumoto, Harlock.
La seconda opera, Miraizer Ban, fu pubblicata sul mensile Manga Shonen dal settembre del 1976 all’ottobre del 1978 ed è una pietra miliare del Leijiverse, l’universo condiviso in cui si svolgono le avventure degli eroi creati da Matsumoto. Il protagonista qui è Ban Itai, un ragazzo che in seguito all’esplosione del laboratorio dove lavorano i suoi genitori diventa capace di viaggiare nel passato e nel futuro; al suo fianco la misteriosa e seducente Kei Yuki, personaggio che affiancherà anche Harlock nelle sue avventure. Con questo manga Matsumoto presenta il concetto di tempo alla base del suo universo narrativo, e questo fa di Miraizer Ban una pietra miliare della sua produzione tutta da scoprire. Il manga è composto da tre volumi venduti in un unico cofanetto.
La serata sarà condotta da Giorgia Vecchini e vedrà la partecipazione dell’illustratore Marco Albiero e di Alessandro Falciatore per Animeclick.it. Durante l’evento live ci sarà spazio anche per quiz, disegni e giochi con premi.
Leiji Matsumoto: un po’ di storia
Akira Matsumoto nasce il 25 gennaio 1938 a Kurume, nella prefettura di Fukuoka. Appassionato fin da giovane di fumetti e disegno, nel 1954, a soli 15 anni, vince un concorso e pubblica il manga Le avventure di un’ape sulla rivista Manga Shonen. Di quest’opera abbiamo parlato qui.
Come nome d’arte sceglie Reiji, formato dai kanji 零 (rei, cioè zero o mezzanotte) e 士 (-ji, guerriero o samurai). Letteralmente dunque significa ‘Samurai Zero‘ o ‘Samurai di mezzanotte‘. In romaji il nome viene traslitterato Leiji per volontà dello stesso autore, perché così richiama la parola inglese lion, leone.
Inizialmente lavora sul genere shōjo, rivolto a un pubblico femminile, ma passa presto alla serie di fantascienza: nel 1968 pubblica il suo primo manga di fantascienza, Sexaroid. Anche di questo manga abbiamo parlato in questo articolo.
Agli anni successivi risalgono le sue opere più famose: Galaxy Express 999, Starzinger, La corazzata spaziale Yamato, Danguard, Queen Emeraldas, La regina dei mille anni e Capitan Harlock. Tutti questi manga sono stati trasposti in serie anime e OAV, curate dallo stesso Matsumoto e di grande successo sia in patria sia all’estero.
Leiji Matsumoto è famoso anche come autore di Interstella 5555, un anime-musical in collaborazione con i Daft Punk: alcuni estratti dell’anime sono stati usati dalla band come videoclip per i singoli. Un’altra celebre collaborazione è quella con il regista Hiroshi Sasagawa, per il quale ha disegnato la serie L’uccellino azzurro, tratto da un racconto del premio Nobel Maurice Maeterlinck.
Nella sua lunga carriera, Matsumoto ha ricevuto anche importanti riconoscimenti. In Giappone è stato insignito nel 2010 del cavalierato di IV classe nell’Ordine del Sole Nascente, fondata oltre un secolo fa dall’imperatore Meiji. Nel 2012 è stato insignito anche dell’Ordre des Arts et des Lettres presso l’ambasciata giapponese in Francia, paese dove le sue opere riscuotono grande successo, e nel 2013 ha ricevuto dall’ambasciata cubana a Tokyo un diploma commemorativo per i suoi 60 anni di carriera.