Ed eccoci tornati ad un nuovo appuntamento con Otakult, la rubrica che ci porta indietro nel tempo e ci fa ripercorrere le emozioni dei manga e anime della nostra infanzia. Questa settimana parleremo di I cavalieri del Drago, l’anime degli inizi degli anni ’90 ambientato nello stesso universo narrativo dei giochi di Dragon Quest. Prima di procedere, potresti essere interessato a leggere questi altri articoli della stessa rubrica:
Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo
Una porta socchiusa ai confini del sole
I cavalieri del Drago, conosciuto in originale come Dragon Quest: Dai no Daibōken, è un manga del 1989 scritto da Riku Sanjo e illustrato da Kōji Inada, due autori appartenenti al Bird Studio creato da Akira Toriyama. Lo stesso autore di Dragon Ball ha dato un piccolo contributo alla realizzazione del manga con il character design di alcuni mostri.
Il manga è stato pubblicato su Weekly Shonen Jump dal 1989 al 1997 e poi raccolto in 37 Tankōbon, mentre in Italia è stato pubblicato da Star Comics con il nome La grande avventura di Dai, dal 1995 al 2002. A causa però della differenza di grandezza tra i volumi giapponesi e quelli italiani, l’edizione Star Comics è composta da ben 54 volumi, pubblicati su una testata apposita chiamata Dragon. Successivamente, i primi sette volumi sono stati ristampati con il formato originale, ma purtroppo le scarse vendite hanno portato alla sospensione della pubblicazione.
Dal manga è stato tratto un anime, chiamato sempre I cavalieri del Drago, di 46 episodi, trasmesso dal 1991 al 1992 dalla Tokyo Broadcasting System che però copre solo i primi dieci volumi del manga, cambiando peraltro alcuni eventi e aggiungendo alcuni filler per allungare il brodo. Nonostante ciò, l’anime è considerato un prodotto di ottima qualità, guadagnandosi il plauso della critica e l’esportazione all’estero.
I cavalieri del Drago in Italia
I cavalieri del Drago è il titolo che fu dato alla serie TV in Italia. La serie è arrivata nel bel paese nel 1998 ed è stata trasmessa su Junior TV usando le sigle di apertura e chiusura originali giapponesi. Più tardi, nel 2002, i diritti di trasmissione sono passati alla Mediaset che lo ritrasmise dal maggio di quello stesso anno nella fascia del primo pomeriggio, applicando pesanti censure e cambiando tutti i nomi.
Non c’è dubbio che il successo dell’opera in Italia è dovuto a questo adattamento, nonostante le modifiche applicate (i cavalieri del drago titolari non hanno alcun ruolo nella storia infatti), motivo per cui nelle prossime sezioni dell’articolo verranno usati i nomi dell’adattamento. Inoltre, parte del successo viene anche dalla canzone iniziale, cantata dal mitico Giorgio Vanni.
Trama
I Cavalieri del Drago racconta di Tom, giovane guerriero che abita sulla nefasta Isola dei Mostri. Tom è stato abbandonato lì anni prima e da allora è stato cresciuto da Nonno Ubaldo, un mostro dal cuore d’oro e dotato di poteri magici, che cerca di trasmettere al ragazzo, che però preferisce l’addestramento con la spada per emulare le gesta del Prode Guerriero che quindici anni prima sconfisse il Grande Re Diavolo.
Le avventure di Tom iniziano con alcuni impostori che si sono finti nobili guerrieri per rapire Dixie, il migliore amico di Tom, un rarissimo slime dorato. Per salvare l’amico, Tom viaggerà al di fuori dell’Isola per la prima volta e, mostrando una forza e una tenacia straordinarie, riuscirà a salvare Dixie.
I suoi viaggi lo portano a conoscere Lilibeth, principessa del regno di Papunica, mandata sull’Isola dei Mostri con l’inganno da due malvagi servitori.
Per salvarla, Tom sprigiona per la prima volta un potere nascosto e eccezionale, rappresentato da un emblema che compare sulla sua testa, che gli dona una forza inredibile e la capacità di usare potentissime magie.
Stupita da tanto potere, Lilibeth invia sull’Isola il suo precettore Avan, un potente mago, che giunge seguito dal suo allievo Daniel, per addestrare Tom, che dimostra un grande potenziale ma pecca di controllo.
Dopo questi avvenimenti inizia la vera trama de I cavalieri del Drago: creduto sconfitto, il Grande Re Diavolo resuscita, e il suo influsso malefico porta i mostri a scatenare il loro lato più selvaggio, anche se dotati di indole benigna. La situazione quindi precipita sull’isola, patria di molti mostri dall’animo buono, e solo l’intervento di Avan, che nonostante l’aspetto buffo è dotato di grandissimi poteri, riporta la tranquillità.
Ma i problemi non sono finiti: Avan è, infatti, il Prode Guerriero che sconfisse il Grande Re Diavolo, e il malvagio redivivo manda il suo potente generale Haddler a sconfiggere l’odiato nemico. Haddler è potentissimo e costringe alla fuga Dai e Daniel e Avan a sacrificarsi per permettere la loro fuga.
Inizia quindi la vera avventura di Dai per sconfiggere il Grande Re Diavolo, aiutato dalle magie di Daniel, dalle abilità di Mara, una giovane sacerdotessa, e dallo spadaccino magico Nemesis.
Personaggi
Tom
(Nome originale: Dai) Protagonista de I Cavalieri del Drago, Tom è un ragazzo di dodici anni, unico abitante umano dell’Isola dei Mostri. Figlio del cavaliere del drago Baron, viene abbandonato sull’isola in tenera età e allevato dal mostro Ubaldo, a cui il giovane si affezionerà chiamandolo Nonno Ubaldo.
Cresciuto, impara a gestire la sua grande forza e i suoi poteri magici sotto la guida di Ubaldo, che vorrebbe che lui diventasse un mago anche se il ragazzo è più propenso a diventare un guerriero, ispirato dal Prode Guerriero che quindici anni prima sconfisse il Grande Re Diavolo. Ha nascosto dentro di sé un grande e misterioso potere che si manifesta sotto forma di un emblema a forma di muso di drago.
Daniel
(Nome originale: Pop) Allievo di Avan e grande amico di Tom, all’inizio è debole e codardo, ma il suo maestro ha sempre fiducia in lui. Dopo la morte del maestro, si unisce a Tom nel suo viaggio e piano piano rivela sempre di più un gran coraggio quando si tratta di difendere i suoi amici, nonché una grande abilità negli incantesimi, fino a diventare un mago temuto dai nemici, sempre più potenti. All’inizio ha una cotta per Lilibeth, ma poi svilupperà forti sentimenti per Mara, fattore che lo aiuterà a superare la sua vigliacchieria.
Mara
(Nome originale: Maam) Giovane sacerdotessa guerriera dal carattere molto turbolento, si è addestrata nella magia con Avan, imparando molte tecniche di cura e difensive ma rimanendo carente in quelle offensive, spingendo Avan a donarle una pistola magica che compensi questa mancanza. Lungo il corso della storia deciderà di lasciar perdere la magia e di imparare le arti marziali.
Nemesis
(Nome originale: Hyunkel) Spadaccino magico vecchio allievo di Avan, ha intrapreso l’allenamento sotto di lui solo per potersi vendicare, poiché pensa erroneamente che lo scheletro che lo allevato sia morto per colpa sua (pur essendo stata in realtà colpa di Haddler). Dopo essere stato sconfitto dal maestro, si allea con le forze del Grande Re Diavolo e si addestra per poter sconfiggere Avan. All’inizio nemico di Tom, si allea con quest’ultimo e si unisce al suo gruppo dopo aver scoperto la verità.
Avan
(Nome originale: Aban) Grande spadaccino e potente mago, Avan è il Prode Guerriero che quindici anni prima dell’inizio della storia sconfisse il Grande Re Diavolo. Dotato di grandissimi poteri, affinati nel corso del tempo, nasconde al mondo la sua grande potenza assumendo un aspetto e un comportamento pacioso e buffone. Precettore presso la corte di Lilibeth, viene inviato da quest’ultima sull’isola di Tom dopo che questo manifesta il potere dell’emblema e lo sottopone ad un addestramento brevissimo ma molto intenso che, in soli tre giorni, aiuterà molto il giovane guerriero. Si sacrifica per fermare il crudele Haddler e permettere a Tom e Daniel di fuggire.
Haddler
(Nome originale: Hadler) Capo delle forze del Grande Re Diavolo quindici anni prima, fu sconfitto da Avan. Ritornato in vita con il suo padrone, gli viene concesso un corpo più forte, e subito si fionda contro l’odiato nemico per lavare l’onta subita tempo prima. La sua nuova forza è troppo anche per il precedente Prode Guerriero, che decide di ricorrere ad un potente incantesimo che lo porta al sacrificio, anche se Haddler riesce a sopravvivere per inseguire Tom.
Baron
(Nome originale: Baran) Uno dei più leggendari tra i cavalieri del Drago, affrontò un potentissimo drago e lo vinse. Esausto dopo la battaglia, fu trovato dalla principessa Diana e si innamorarono, dando alla luce proprio Tom. Il padre di Diana però non era d’accordo con questa unione e cercò di assassinare Baron, colpendo però sua figlia, che morì. Baron quindi, furioso con gli esseri umani, lasciò Tom sull’Isola dei Mostri e si alleò con le forze del Grande Re Diavolo, diventando più tardi quindi nemico di Tom stesso.
Differenze tra manga e anime e considerazioni finali
L’anime de I cavalieri del Drago segue abbastanza fedelmente le vicende della sua controparte a fumetti. Tuttavia, l’anime raggiunge solo un terzo circa della lunghezza del manga, portando quindi ad una conclusione che si discota totalmente dagli eventi del manga. Infatti, nell’anime la battaglia tra gli eroi e Baron si conclude con un Baron che deve battere in ritirata davanti al potere combinato di Tom e dei suoi amici, che felici e contenti si preparano a nuove avventure.
Nel manga le cose vanno diversamente: Baron riesce a sconfiggere gli eroi e cancella la memoria a Tom (è in questa occasione che si viene a sapere della loro parentela), anche se l’attacco lascia il cavaliere senza forze e lo costringe alla ritirata. Tom è quindi in preda ad una grande amnesia, avendo dimenticato sia i legami con i suoi amici e le tecniche di combattimento, lasciandolo molto vulnerabile. Tuttavia, più tardi Tom ricorderà tutto.
Anche se con una storia incompleta e con un finale completamente diverso, I Cavalieri del Drago è un cartone che ha segnato l’infanzia di molti. Nato in un periodo in cui le storie di lunghe avventure di giovani guerrieri in terre sperdute erano tra le più popolari, questo anime prende a piene mani dall’universo videoludico da cui è tratto e crea una storia epica che ti tiene incollato allo schermo.
Durante il Jump Festa del 2020 è stato annunciato che verrà fatto un remake dell’anime de I cavalieri del Drago che forse potrà portare anche maggiore giustizia all’epica storia questo manga fantasy.