Parto subito col dire che questa non sarà una sfida ne tanto meno la mia opinione su quale di queste due opere sia la migliore, perchè le ritengo entrambe dei prodotti validi che mi hanno intrattenuto al tempo e anche ora, ma sarà una divisione in punti che spiegherà quelli in comune tra questi due universi.
Quando mi hanno chiesto di parlare di due anime, uno vecchio e uno nuovo, ho fatto fatica a scegliere perchè c’erano davvero troppe scelte, ma alla fine ho preso questa via, perchè invece di discutere su chi sia meglio di chi, volevo mostrare quali punti avessero in comune: parliamo di Dragon Ball Super & Dragon Ball GT.
TRAMA DRAGON BALL GT
GT parte subito dopo la fine di Z, con Goku e Ub che si allenano, ma per un desiderio sbagliato da parte di Pilaf, Goku ritorna bambino e parte un viaggio in giro per l’universo alla ricerca delle sfere del Drago. Fin qui tutto ok, se non fosse che Goku è davvero troppo potente e i nemici sono facili da battere, fino alla Saga di Baby, dove Goku sarà in seria difficoltà e otterrà la una nuova trasformazione.
La seconda parte di GT invece è un collante tra l’inizio e la fine di GT, ovvero la Saga di Super C17, che vi salterò perchè è veramente breve. La terza parte invece che è quella più sostanziosa e importante, è la Saga delle Sfere Malvagie, in cui vedrà tutti i personaggi spingersi ai limiti per battere i Draghi Malvagi, uno più potente dell’altro.
TRAMA DRAGON BALL SUPER
Super invece parte subito in quarta con la storia ma perde davvero molti punti a causa delle animazioni fatte di fretta e male (anche se poi sono state rifatte da zero per le versioni Blu Ray). Anche Super parte subito dopo la fine di Z, ma senza Ub, che verrà accennato più avanti nella serie.
Veniamo introdotti al “Dio della Distruzione“, un essere divino al pari dei Kaioshin che equilibra l’universo portando distruzione. Un capriccio lo porterà alla ricerca di un avversario potentissimo, ricerca che lo porterà da Goku. Ma lui non è l’avversario che egli cercava e Goku non riesce a tenergli testa neanche al massimo della potenza, infatti verrà sconfitto subito e questo destino toccherà anche agli altri.
Goku non si arrende e grazie all’aiuto degli altri otterrà una nuova trasformazione. Andando avanti con la storia ci sarà il ritorno di Freezer, la scoperta dell’esistenza di altri universi, la Saga di Goku Black che farà tornare sia Trunks del futuro che Vegito (la fusione Potara di Goku e Vegeta) e la Saga del Torneo del Potere. Quest’ultima saga è davvero importante per la storia, perchè tra molti episodi lenti, ce ne sono molti altri davvero intensi e pieni di epicità. Le altre saghe a differenza di GT sono sì dei collanti, a tratti così così ma con anche i loro punti alti.
LE TRASFORMAZIONI
Prima vi ho accennato le trasformazioni ottenute nelle due versioni e ora entrerò nel dettaglio. In GT sia Goku che Vegeta ottengono il SSJ4 una trasformazione Leggendaria che porta il corpo di un Saiyan a trasformarsi parzialmente in quello di un Oozaru aumentandone drasticamente la potenza combattiva. Per ottenere questa trasformazione Goku e Vegeta hanno usato due modi differenti: Goku grazie all’aiuto dei Kaioshin ha riottenuto la coda, che gli ha permesso di trasformarsi in un Oozaru Dorato e di ottenere questa trasformazione; Vegeta grazie all’aiuto di Bulma ha ottenuto la trasformazione in maniera più semplice ma in modo temporaneo.
In Super abbiamo ottenuto molteplici trasformazioni e veniamo introdotti al Ki Divino. La prima, che ottiene Goku grazie all’aiuto di cinque Saiyan dal cuore puro (Vegeta, Gohan, Goten, Trunks, Pan), è il Super Saiyan God, un Saiyan dai Capelli Rossi e dall’aura fiammeggiante. La seconda trasformazione che ci viene presentata è il Super Saiyan God Super Saiyan, successivamente accorciato in Super Sayan Blue.
Goku perfezionerà successivamente questa tecnica unendola al Kaio-Ken, mossa ormai obsoleta dopo l’introduzione del Super Saiyan, ma che rivede la luce e la sua massima potenza grazie a questa trasformazione, portando il Kaio-Ken fino al 20X. In fine abbiamo l’Ultra Istinto, che più che una trasformazione è uno stadio mistico in cui il corpo reagisce automaticamente a qualsiasi attacco, portando chi lo usa a un livello Divino e facendo cambiare lo stato del Ki e al massimo potenziale anche il colore dei capelli.
Menzione speciale delle trasformazioni vanno a quattro personaggi: Freezer, Kale, Tunks del Futuro e Vegeta. Freezer dopo la sua resurrezione passerà un periodo di allenamento che lo porterà ad ottenere una potenza smisurata e una nuova trasformazione, denominata Golden Freezer. Kale, una Saiyan di un altro universo, riporterà in Super la trasformazione del Super Saiyan Leggendario Broly, la quale verrà rinominata Super Saiyan Berserk, uno stadio che porta chi si trasforma a un costante aumento della propria potenza ma rendendolo incontrollabile e furioso, cambiando i capelli da Gialli a Verdi.
VEGETA
Vegeta, il Principe dei Saiyan, guerriero fenomenale, da prima antagonista, successivamente viene riconosciuto come uno dei personaggi fondamentale di tutta la serie. Come detto prima, in GT anche lui ottiene il SSJ4 senza riottenere la coda, ma prima di questo ha ottenuto una “trasformazione” quando è stato posseduto da Baby, rendendolo Baby Vegeta.
In Super, Vegeta ha dato il meglio di se invece. Ha ottenuto tutte le trasformazioni senza l’aiuto di nessuno, con costante allenamento e crescita, portandolo a rompere i suoi stessi limiti. Anche se nell’anime non si è visto, anche Vegeta ottiene il SSJ God. Successivamente, grazie all’allenamento con l’angelo Whis, sia Vegeta che Goku otterranno il SSJ Blue e sarà proprio vegeta a sconfiggere e umiliare Freezer.
Durante il Torneo del Potere, Vegeta sarà portato oltre i propri limiti e grazie alla volontà di sopravvivere e di mantenere le sue promesse, otterrà una propria trasformazione, spezzando i limiti del SSJ Blue, ovvero il Beyond Super Saiyan Blue, una trasformazione che aumenta la massa muscolare, la potenza, l’intensità dell’aura e il colore dei capelli e degli occhi diventa più scuro.
NEMICI E COMBATTIMENTI
In GT il livello dei nemici passa dal banale alla potenza incalcolabile. I primi nemici sono davvero troppo semplici per Goku, ma da dopo l’inizio della saga di Baby, tutti i nemici saranno davvero davvero difficili da battere, partendo da Baby Vegeta, a Super C17 e in fine Omega Shenron, il nemico più difficile da battere in tutto GT. Nonostante tutto GT ci ha regalato ottimi combattimenti che sono rimasti.
Possiamo mettere una buona parola anche su Super, che nonostante l’inizio trasandato come detto prima, ci ha dato ottimi combattimenti e scontri epici, tra un filler inutile e l’altro. Il combattimento con Beerus ci ha fatto vedere quanto possa essere potente un Ki Divino, Goku Black ci ha mostrato quanto un ideale, anche se sbagliato, possa spingere qualcuno a un potere immenso, e in fine il Torneo del Potere ci ha mostrato la potenza di tutti gli universi davanti alla cancellazione.
RITUALI
Cosa intendo per rituali? In entrambe le serie c’è stato un momento in cui Goku ha richiesto l’aiuto di altri Saiyan per poter confrontarsi col nemico ed entrambi sono molto simili. Partiamo da Super per primo questa volta. Come detto prima, Goku ha avuto bisogno di cinque Saiyan dal cuore puro per attivare il SSJ God.
In GT in maniera simile Goku chiede l’aiuto ad altri Saiyan (Gohan, Goten, Trunks, Pan) per portare il SSJ4 al Massimo Potere. Qui parte la mia teoria: ma se ci fosse stato un quinto Saiyan dal cuore puro, Goku avrebbe sbloccato il SSJ God mentre era un SSJ4?
FUSIONI
Questa è l’ultima sezione che discuteremo. In tutte e due le saghe c’è stata una fusione che ha fatto gridare al miracolo i fan. In GT abbiamo avuto Gogeta SSJ4, la fusione tramite danza Metamor tra Goku e Vegeta, che ha umiliato Omega Shenron in pochissimi istanti. In Super abbiamo avuto Vegito Blue, la fusione tramite Potara tra Goku e Vegeta, che ha dato parecchie noie a Merged Zamasu.
CONCLUSIONI:
Detto sinceramente ho amato entrambe le serie. Non importa se dicono che GT non è canonico o che Super sia peggio in confronto, alla fine della fiera, in entrambe le versioni mi hanno intrattenuto sia da bambino che da adulto.