Dragon Ball, come tutti gli anime di successo, è finito negli anni su zaini, diari, quaderni e figurine. Ma ora decide di spingersi più in là, fino a invadere un immortale gioco da tavolo.
Per quanto siano uno dei giochi più antichi oltre che famosi, gli scacchi non passano mai di moda. Una volta imparati i movimenti delle pedine si può andare avanti all’infinito senza avere partite uguali. I sei ruoli divisi fra le 32 pedine di gioco sono intoccabili, ma questo non impedisce di variarne l’aspetto. Le scacchiere personalizzate hanno attinto ora dal Signore degli Anelli, ora dai lavori di George R.R. Martin, senza trascurare nessun classico fantasy. L’idea di ricreare le battaglie dei romanzi è un grande stimolo per gli appassionati. Perché allora non spostarsi su un anime dove le battaglie fanno da padrone, come Dragonball?
Dragon Ball in 64 caselle
Il successo dell’anime è riconosciuto universalmente, come avevamo spiegato in un nostro precedente articolo. Non sorpende quindi che la produzione di oggetti a tema non si sia stoppata, anzi.
La scacchiera prevede 18 personaggi in tutto, divisi negli schieramenti degli eroi e dei malvagi. I pedoni in primis sono impersonati da otto Super Ghost Kamikaze per gli eroi e da otto Saibaiman per i malvagi. Inutile dire che i re a confronto sono Goku accanto alla…ehm regina Vegeta e Buu a braccetto con la regina impersonata da Cell. Tra gli altri personaggi prescelti possiamo citare l’alfiere Gohan, la torre Krillin, e il cavaliere Nappa. Diversamente dalla maggior parte delle scacchiere a tema, quella di Dragon Ball non ha pezzi accoppiati, ma alfieri, cavalli e torri sono tutti diversi fra loro.
Il campo da gioco non delude, con una bella illustrazione del drago su sfondo decorato dai simboli della serie, mantenendo l’atmosfera Saiyan in perfetto equilibrio.
La versione Dragon Ball degli scacchi è un prodotto la cui vendita è limitata ai punti GameStop. Per trovare il prodotto occorre controllare sul catalogo del sito ufficiale che vi lasiamo a questo link