Dragon Ball Daima potrebbe aver debuttato solo l’anno scorso, ma a quanto pare la produzione del nuovo anime è iniziata molti anni prima di quanto i fan potessero aspettarsi. La serie è stata realizzata come parte della celebrazione del 40° anniversario di Dragon Ball, e il produttore Akio Iyoku ha recentemente parlato del progetto in un’intervista con Mantan Web in Giappone, rivelando dettagli sorprendenti sulla sua lunga fase di sviluppo.
Secondo Iyoku (come riportato da @Venixys su X), l’idea originale per Dragon Ball Daima è nata durante la produzione di Dragon Ball Super: Super Hero. Inizialmente, il team stava cercando di sviluppare una nuova serie separata dai film, e l’intenzione era che il compianto Akira Toriyama avesse solo un ruolo marginale nella storia. Tuttavia, Toriyama si appassionò così tanto al progetto che finì per occuparsi interamente della sceneggiatura.
Dragon Ball Daima è in sviluppo da anni
“Tutto è iniziato circa sei anni fa, mentre stavamo lavorando a Dragon Ball Super: Super Hero,” ha dichiarato Iyoku. “Volevamo creare una nuova serie separata dai film, così abbiamo chiesto a Toriyama cosa ne pensasse. Inizialmente, volevamo solo un suo piccolo contributo, ma si è appassionato così tanto al progetto che alla fine ha gestito quasi tutto.”
Iyoku ha continuato spiegando che Toriyama ha trovato particolarmente stimolante l’idea di sviluppare una serie completamente nuova, senza le limitazioni di tempo tipiche di un film. Il lavoro sulla serie è iniziato addirittura prima che la storia fosse completata del tutto.
“Questa è stata la prima volta che abbiamo creato una serie TV da zero, e credo che Toriyama l’abbia trovata un’esperienza entusiasmante,” ha aggiunto Iyoku. “A differenza di un film, che ha vincoli di durata, qui avevamo maggiore flessibilità per sviluppare la storia e scambiarci idee più volte. In effetti, abbiamo iniziato la produzione dell’anime prima che la storia fosse del tutto definita. È stato un processo simile alla serializzazione settimanale di un manga, mantenendo viva l’emozione.”
Man mano che la produzione andava avanti, la narrazione ha assunto una struttura più familiare, con evidenti ispirazioni a Dragon Ball GT.
Quale sarà il futuro di Dragon Ball?
“Il nostro obiettivo principale erano gli spettatori trentenni che sono cresciuti con Dragon Ball GT e che ora hanno figli a cui potrebbero voler trasmettere la passione per il franchise,” ha spiegato Iyoku. L’intento di Dragon Ball Daima era creare una serie che fosse accessibile anche a chi non conosceva molto bene il mondo di Dragon Ball, offrendo comunque elementi innovativi per i fan di lunga data e ampliando la lore già esistente.”
Iyoku ha continuato:
“Non stiamo forzando nuove idee nella storia; stiamo semplicemente esplorando elementi che erano già presenti nel mondo di Dragon Ball,” ha detto Iyoku parlando della trama. “Non vogliamo allontanarci troppo dall’essenza della serie, ma allo stesso tempo dobbiamo innovare per mantenere viva l’emozione. Trovare questo equilibrio è la sfida più grande.”
Con Dragon Ball Daima che si avvicina alla sua conclusione, i fan stanno già guardando al futuro del franchise. Iyoku ha accennato che Dragon Ball continuerà, ma al momento non sono stati rivelati dettagli su cosa riserverà il futuro alla saga.
