Bentrovati in questo nuovo articolo delle nostre recensioni manga. Oggi parleremo di un manhwa particolarmente ben disegnato e intitolato Doctor Elise.
Doctor Elise (conosciuto anche con il titolo di Doctor Elise: The Royal Lady with the Lamp o Queen with a scalpel) è una serie manhwa di genere isekai che trae vita dalla penna di Mini. La serie, a sua volta, prende vita da una light novel.
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La trama di Doctor Elise
Elise de Clorance è una nobildonna odiosa e viziata, che di bello ha solo il viso. È perdutamente innamorata del principe, futuro imperatore, ma nonostante i due riescano a sposarsi, lei non riceve da lui nemmeno un briciolo di amore. Risulta essere una pessima regnante e, alla fine, viene decapitata, non prima di aver visto tutta la sua famiglia morire, seppur indirettamente, per mano sua.
Si reincarna , mantenendo intatti tutti i suoi ricordi, in una bambina coreana orfana Song Jihyeon, che viene costantemente presa in giro, e che decide di “vendicarsi” di chi abusa di lei facendo ciò che non aveva mai fatto nella sua precedente vita: diventa in giovane età uno dei migliori chirurghi del Paese.
Durante un volo, uno dei motori dell’aereo prende fuoco e in quel momento lei ripensa alla sua famiglia, scusandosi con loro per quello che ha fatto. Chiude gli occhi e quando li riapre è tornata ad essere Elise. Mantenendo intatti i suoi ricordi di entrambe le vite, la ragazza decide di non commettere gli stessi errori del passato e, ben presto, decide di mollare la sua posizione come “futura regina” e di dedicare la sua vita alla medicina, come aveva fatto sua madre prima di lei.
Impressioni su Doctor Elise
La prima cosa che salta all’occhio del lettore sono senza dubbio i disegni, molto ricchi e dettagliati. I personaggi sono tutti molto ben caratterizzati ed è praticamente impossibile confonderli tra di loro, cosa che rende l’opera decisamente piacevole.
Altro aspetto decisamente in favore dell’opera è la trama, assolutamente fluida e molto ricca di avvenimenti. I vari personaggi, sia primari che secondari, sono pienamente sviluppati, anche con accenni introspettivi alle loro storie personali. Ultimo punto a favore è il fatto che la storia prosegua in modo liscio e avvincente e l’assenza di elementi culturali particolarmente specifici rende comprensibile ogni aspetto della trama.
La protagonista, nonostante parta dall’essere un personaggio insopportabile, si evolve quasi subito in un personaggio pieno di aspetti positivi, passando da una bambina viziata a un vero e proprio chirurgo. Oltretutto, non si tratta di un personaggio che aspetta il principe azzurro, ma di qualcuno che non si fa troppi problemi a combattere in prima linea per quello che crede giusto.
