Bentornato in questo nuovo appuntamento con la nostra rubrica Otakult!
Quest’oggi non parleremo di una serie che ha origini giapponesi, bensì di una serie multiculturale, nata dalla collaborazione tra un’azienda americana, una francese e la Mediaset italiana: si tratta di Diabolik: Track of the Panther.
Diabolik è una serie animata che in Italia è andata in onda la prima volta tra il 2000 e il 2001: anche se la trasmissione è iniziata più tardi rispetto a Francia e America (dove è iniziata nel 1999), la serie si è conclusa prima in Italia. Diabolik si compone di 40 episodi da 24 minuti l’uno e ha avuto sia una messa in vendita in formato VHS che una messa in vendita in formato DVD.
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La trama di Diabolik: Track of the Phanter
Diabolik (che inizia in realtà senza un nome proprio) è un ragazzo orfano che viene cresciuto dal capo di una malvagia organizzazione, la “Confraternita”, assieme al figlio naturale di questo, Dane. Le abilità e l’intelligenza dell’orfano lo fanno ben presto diventare un abile ladro, spesso mira delle gelosie di Dane, che non condivide con lui le stesse capacità.
Un giorno l’orfano si reca a una festa e qui incontra Eva Kant, rimanendo subito affascinato dalla donna. Il fratello Dane, però, uccide il padre di Eva e, anche se l’orfano non condivide con lui la scelta dell’omicidio, Dane lo fa condannare e lo costringe alla prigione.
Dopo 5 anni, riesce a fuggire con l’unico obiettivo di distruggere la Confraternita. Durante una delle sue avventure mentre prova a sventare degli accordi criminali, viene salvato da Diabolik, la pantera nera del capo dell’organizzazione, che sacrifica la sua vita per lui. Da quel momento lui diventa Diabolik, e, dopo un incontro fortuito con il fratellastro, gli svela il suo intento di distruggere l’organizzazione.
Giorni dopo incontra Eva Kant, rivelandole chi erano gli assassini del padre e promettendole una mano per poter recuperare la collana di diamanti della madre. Eva accetta e diventa così la sua complice, finanziando spesso i piani di Diabolik con strumenti tecnologici di nuova generazione.
Diabolik: le differenze tra la versione animata e il fumetto
La versione animata della serie di fumetti fu più che altro un modo di far conoscere ai più giovani un personaggio che aveva conquistato la generazione precedente. La differenza maggiore fu il fatto che l’antagonista della serie animata non fosse presente nella serie a fumetti.
Altre differenze sono l’età (Diabolik ed Eva hanno diversi anni in meno), l’assenza di omicidi e il fatto che Diabolik nella serie sia più un gentiluomo che si attiene alla storia del “rubare ai criminali”.
Inoltre, in Italia gli episodi non furono trasmessi nell’ordine nei quali sono stati prodotti, bensì in un ordine diverso.