Con l’arrivo nelle sale del primo film della trilogia dedicata all’arco dell’Infinity Castle, Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba è di nuovo sotto i riflettori. A parlare questa volta è Saori Hayami, voce giapponese di Shinobu Kocho, che in una recente intervista a Mantan Web ha spiegato qual è, secondo lei, il cuore pulsante della serie.

Shinobu, tra calma apparente e rabbia nascosta
Shinobu Kocho è sempre stata una delle Hashira più affascinanti: calma, elegante, sorridente… ma dietro quella maschera si cela un abisso di rabbia e dolore per le perdite subite a causa dei demoni. Proprio questo contrasto la rende unica, e lo scontro imminente contro Douma, la Seconda Luna Superiore, promette di mostrarci il suo lato più fragile e umano.

Hayami ha spiegato che Demon Slayer si distingue dagli altri shonen perché riesce a trasmettere emozioni crude, sia per quanto riguarda i cacciatori che i demoni:
“La storia è piena di passione dolorosa e di emozioni grezze. Non riguarda solo gli umani, ma anche i demoni. È questo, secondo me, il vero fascino di Demon Slayer.”
Un mondo spezzato, un destino comune
Il racconto di Kimetsu no Yaiba non si limita a battaglie spettacolari. I demoni, spesso ridotti a mostri assetati di sangue, nascondono passati tragici da esseri umani che hanno amato e sofferto. Allo stesso modo, i membri del Corpo dei Cacciatori portano sulle spalle ferite invisibili, conseguenze dirette della crudeltà di Muzan e dei suoi seguaci.

Questa doppia prospettiva – vittime e carnefici legati da un destino simile – è ciò che rende la serie non solo un action, ma anche un dramma umano universale.
Infinity Castle: l’apice di emozione e azione
Con l’uscita nelle sale giapponesi già da settimane e il debutto in Nord America fissato al 12 settembre 2025, l’arco dell’Infinity Castle è pronto a segnare un punto di svolta nella storia dell’animazione.

La trilogia cinematografica porterà sul grande schermo scontri memorabili, ognuno carico di significato personale:
- Tanjiro che combatte per la sua famiglia,
- Zenitsu pronto a superare i propri limiti,
- Shinobu che affronta finalmente il demone responsabile della sua sofferenza.
Non sono semplici combattimenti: sono il culmine di anni di dolore, perdita e speranza.
Le parole di Saori Hayami colpiscono nel segno: Demon Slayer è amato in tutto il mondo non solo per l’animazione mozzafiato firmata Ufotable, ma perché riesce a toccare le corde più profonde dello spettatore.
Con l’Infinity Castle, la serie non promette solo azione spettacolare: promette catarsi.