Benvenuti carissimi lettori in questo nuovo appuntamento di School of rock, dove questa volta andiamo ad analizzare una sigla di un’opera spettacolare, scritta da Tsugumi Ōba e illustrata da Takeshi Obata. Come si è facilmente capito dal titolo dell’articolo, stiamo parlando di Death Note e della prima opening dell’anime, dal titolo “The World” scritta, cantata e suonata dai Nightmare, band rock/Visual key giapponese fondata nel 2000.
Per molti, con The World, potrebbe essere stato amore a prima vista fin dalla prima nota; la versione di 1.20 minuti (canonica) rende forse porca giustizia, rispetto alla versione estesa (che proponiamo qui sotto). Quello che riesce a coinvolgere maggiormente, è il ritmo della musica, a tratti lento ma che improvvisamente decolla con “schitarrate” non troppo violente. Insomma un ottimo bilanciamento di toni alti, bassi e profondi del vocalist.
Di cover a cui paragonare il lavoro svolto dai Nightmare ce ne sono, e quelle di cui parleremo, sono molto diverse tra loro. Da un lato c’è il nostro bel norvegese Pellek che, nonostante la canzone non necessiti di troppi acuti, non riesce a trattenersi ed usa una tonalità più alta dell’originale e questo cambia di tanto la musicalità del pezzo:
Per concludere, abbiamo Jonathan Young, che per quanto le sue cover siano più metal come genere, con questa riesce ad avvicinarsi quasi al “prodotto” originale; ha poi come sempre un qualcosa in più, dovuto alla traduzione del testo in inglese che per questo brano, è molto più convincente di altri. L’estensione vocale anche qui è da non discutere (come per Pellek), ma c’è una somiglianza più vicina all’originale rispetto al precedente.
The World – testo originale
Hirogaru yami no naka kawashiatta kakumei no chigiri
ai shita yue ni mebaeta aku no hana
kore kara saki otozureru de arou subete wo
dare ni mo jama saseru wake ni wa ikanai kara
Kajitsu ga tsugeta mirai
risei wo wasureta machi
kuroku yuganda ima wo
yume, risou ni kaeru
Dou shite? boku wa kowareta Messiah?
dare mo ga nozonda “owari” wo…
Hirogaru yami no naka kawashiatta kakumei no chigiri
ai shita yue ni mebaeta aku no hana
kore kara saki otozureru de arou subete wo
dare ni mo jama saseru wake ni wa ikanai
Itsu ka boku ga misete ageru
hikari kagayaku sora wo
Dou shite? boku wa kowareta Messiah?
dare mo ga yume mita “rakuen” wo…
Hirogaru yami no naka kawashiatta kakumei no chigiri
ai shita yue ni mebaeta aku no hana
kore kara saki otozureru de arou subete wo
dare ni mo jama saseru wake ni wa ikanai
Itsu ka boku ga misete ageru
hikari kagayaku sekai wo
The World – testo inglese di Jonathan Young
I made a promise for a change,
a revolution in the night
like a flower, dark and blooming from my love,
not light!!!
I won’t let them interfere,
I won’t allow them in my way
the world will know
the night will grow
it all begins…
today!
(Solo)
I see the future and the fruit it brings
this town forgot it’s sense of reasoning
these ever-twisting days are blackening
the dark…
it starts to turn…
into dreams!
please tell me why!
am I a savior, meant to save us all?
the people cry!
they want an end
a curtain call!
I made a promise for a change,
a revolution in the night
like a flower, dark and blooming from my love,
not light!!!
I won’t let them interfere,
I won’t allow them in my way
the world will know
Find more lyrics at
the night will grow
it all begins…
today!
someday, somehow
I’ll show the world, in time
replace these clouds above
with shining sky!!!
(Solo)
please tell me why!
am I a savior, meant to save us all?
the people cry!
they want an end
a curtain call!
I made a promise for a change,
a revolution in the night…
like a flower, dark and blooming from my love,
not light!!!
I won’t let them interfere,
I won’t allow them in my way
the world will know
the night will grow
it all begins…
today!
someday, somehow
I’ll show the world, in time
replace these clouds above
with shining sky!!!
Ho sempre adorato l’opening di Death Note… ma da fan di Pellek non posso che votare per lui xD Ottimo articolo.
Beh capisco il tuo punto di vista…vediamo chi la spunta dai ?
Purtroppo, i miei limiti mentali mi impediscono di votare per canzoni che non siano l’originale. Pellek, semplicemente, mi risulta inutile. Young, personalizza il brano in diversi aspetti e lo rende più suo. Tuttavia, originali tutta la vita!
Benché apprezzi Young, qui l’originale non si batte per me.