Dopo un’escalation continua di combattimenti sovrannaturali e assurdità cosmiche, Dandadan prende una boccata d’aria – o meglio, ce la fa prendere – con un episodio che mette da parte lo scontro per dedicarsi ai rapporti tra i personaggi, al loro sviluppo emotivo e… all’irresistibile alchimia tra Momo e Okarun.
Il rituale per salvare Jiji… e una scoperta bollente (e fredda)
L’episodio riprende nel pieno del tentativo di liberare Jiji dall’Evil Eye, ancora intrappolato nel corpo di Taro. La situazione è complicata: l’esorcismo classico non funziona, e la presenza maligna continua a manifestarsi in modo imprevedibile.

A quanto pare, la temperatura è la chiave: un contatto con del cibo caldo fa tornare Jiji per un attimo, mentre l’acqua fredda scatena di nuovo l’Evil Eye. Un dettaglio bizzarro, ma importante, che permette al gruppo di trovare un rimedio temporaneo: portare thermos d’acqua bollente per tenerlo a bada.
Mantis alieni, yokai montani e… salsa di soia esplosiva
In mezzo al caos, il cast si arricchisce con Penny Weeny, il buffo alieno mantide tornato sulla Terra per cercare latte per il suo cucciolo. Ma non c’è solo comicità: Turbo Granny ci informa che l’Evil Eye non è solo uno spirito qualsiasi, ma una divinità yokai di livello superiore, e che Jiji è vivo solo grazie alla sua forza spirituale.
Nel frattempo, Naki Kito si smaschera come aliena sotterranea e promette vendetta, alzando il livello della minaccia. Il cliffhanger? Una goccia di salsa di soia cade su Jiji e scatena un’esplosione devastante che fa crollare la casa. Il tempo stringe.
Momo e Okarun: lo sguardo che vale mille parole
Sotto la superficie demenziale, Dandadan continua a costruire uno dei suoi elementi più riusciti: la relazione tra Momo e Okarun. In questo episodio, tra sguardi, timidezza e una serenità condivisa in un momento di pausa, il loro legame si fa sempre più tangibile e sincero. Non servono grandi dichiarazioni: basta un gesto, una battuta fuori posto o un sorriso rubato.
Momo arriva persino a invitarli a vivere con lei per tenerli al sicuro, segno di quanto ormai il gruppo sia diventato una vera famiglia.
Aira sorprende tutti
Una menzione speciale va ad Aira, spesso vista come impulsiva e instabile, che in questo episodio mostra fragilità, consapevolezza e desiderio di redenzione. Il suo legame crescente con Momo è genuino e naturale, e rappresenta una delle svolte più mature del cast.
Stile e ritmo: il marchio di Science SARU
Lo studio Science SARU continua a fare miracoli: animazione espressiva, regia attenta ai silenzi e una combinazione armonica di humor e tensione sovrannaturale. Anche nei momenti più tranquilli, Dandadan non perde mai di vista il suo tono unico e le sue bizzarrie surreali.
Conclusione
Lontano dai combattimenti spettacolari, l’episodio 5 di Dandadan stagione 2 conquista il cuore degli spettatori, portando in primo piano la componente emotiva del cast. Il pericolo dell’Evil Eye resta imminente, ma ora ci importa ancora di più di cosa potrebbe succedere, perché conosciamo meglio le paure e i legami di chi combatte.