Nel n. 3407 in edicola il 10 marzo e nei tre numeri consecutivi, al settimanale Topolino saranno allegati i kit per costruire una riproduzione del Deposito di Paperone. Un nuovo omaggio al personaggio, già rappresentato nel recente Dylan Dog Oldboy numero 4.
Oltre al modellino del Deposito di Paperone, che avrà l’apertura a ventaglio, su Topolino ci saranno i complementi d’arredo, la limousine, le statuette del miliardario e di Battista. Il gadget è una sorta di crossover: al numero 33 di Zio Paperone sarà allegata la Limousine, mentre Paperino 490 conterrà le statuette della Banda Bassotti.
Sempre nel numero 3407 di Topolino, incomincia la storia in tre puntate Zio Paperone, Battista e i segreti del Deposito, scritta da Alessandro Sisti e disegnata da Giuseppe Facciotto, che racconta i segreti dell’edificio ed è all’origine del gadget.
Vedendo le mappe e planimetrie realizzate da Sisti per scrivere questa storia, Alex Bertani, direttore di Topolino, ha proposto allo sceneggiatore di farne una riproduzione. “Il livello di dettaglio – assicura il direttore – è impressionante. Sarà un giocattolo (completamente accessibile in tutte le sue stanze e con i 3D dei personaggi) ma anche un rigoroso e minuzioso modellino da esposizione”.
Curiosità del Deposito di Paperone
Il deposito compare per la prima volta nel 1951, con una sagoma simile a quella classica, in Paperino e la ghiacciata dei dollari (The Big Bin on Killmotor Hill), scritta da Carl Barks. Collocato sulla Collina Ammazzamotori, l’edificio è già dotato di doccia aurifera, ma viene distrutto dai Bassotti alla loro seconda apparizione, poi è ricostruito nel centro di Paperopoli, infine torna sul colle.
Con il tempo il Deposito diventa anche abitazione del miliardario e nel 1956, in Zio Paperone e i terremotari, acquisisce sostanzialmente la forma definitiva, con il simbolo del dollaro sulla facciata. Successivamente ci sarà l’aggiunta “italiana” della cupola semisferica (1965, Paperino e l’aurite acuta, di Rodolfo Cimino e Romano Scarpa) poi vedremo una serie di fantasiose e temporanee varianti.
Per il cinquantennale del Deposito di Paperone, Don Rosa realizza nel 2001 una storia celebrativa con i progetti architettonici degli undici piani dell’edificio. La piscina occupa quasi l’intera altezza ed è affiancata da uffici e archivi. All’ultimo piano c’è l’alloggio di Paperone, al penultimo invece il suo ufficio, la piattaforma per i tuffi sulle monete, la stanza delle preoccupazioni e la postazione di Miss Paperett.
I rivali hanno provato a imitare il Deposito di Paperone: Rockerduck ne aveva costruito uno più lussuoso, Filo Sganga ne ha avuto uno vicino all’originale ma molto più piccolo e con il simbolo del centesimo, mentre Cuordipietra Famedoro fin dalla sua prima apparizione, in Zio Paperone e il torneo monetario del 1956, ne ha uno molto simile nel suo Paese d’origine, il Sudafrica.