ChibiChibi e Sailor Cosmos: i personaggi misteriosi dell’ultimo arco

ChibiChibi, alias Sailor Cosmos, è un personaggio misterioso che compare nell’ultimo arco di Sailor Moon

Apparentemente è una bambina di due anni molto affettuosa. Purtroppo il suo vocabolario è ridotto e la piccola si limita a ripetere a pappagallo tutto ciò che sente. Inizialmente l’unica parola che pronuncia è Chibi, motivo per il quale Usagi la chiama ChibiChibi.

La scelta di questo strano e irritante nome è dovuta al doppio significato in Giappone contenuto nel vocabolo chibi (ちび): da un lato la traduzione vuol dire “piccolo, minuto”, dall’altro si usa per indicare “qualcosa che avverrà alla fine”.

Che la bimba “piccina piccina” sia legata al finale di Sailor Star era pressoché scontata, ma chi è in realtà ChibiChibi?

Sia nel manga che nell’anime, ChibiChibi arriva sulla Terra volando con un ombrellino come Mary Poppins. Giunta a Tokyo, si insinua in casa Tsukino utilizzando il medesimo trucco di Chibiusa, ovvero l’ipnosi.

Stato di parentela? Non più una lontana cugina, ma addirittura una sorellina minore. Rispetto la seconda serie, Usagi accoglie la piccola intrusa credendola una possibile viaggiatrice nel tempo. Una seconda figlia di Usagi e Mamoru? Una figlia di Chibiusa?

Ipotesi prontamente scartate dalla saggia Sailor Pluto che non riesce a carpire alcuna informazione dalla bambina. Neo Queen Serenity ha generato una sola erede come da tradizione dato che il leggendario Cristallo d’Argento può essere tramandato ad un unico membro reale, mentre la futura regina Serenity Small Lady sembra non abbia ancora dato alla luce alcuna figlia.

Nemico sotto mentite spoglie o alleato?

Se le Outer sono leggermente sospettose nei riguardi della piccina, Usagi si fida ciecamente di lei a tal punto di considerarla come un membro della sua famiglia: non importa chi sia, la bambina fa compagnia ad una Usagi che soffre di solitudine per la lontananza di Mamoru e Chibiusa.

Grandi occhi azzurri e due buffi odango a forma di cuore, ChibiChibi assomiglia in modo straordinario a Usagi tanto che Seiya, osservandole bene, la prende in giro chiedendo se la bambina in realtà non fosse sua figlia.

Per gran parte della serie ChibiChibi si comporta come una bambina della sua età: gioca, combina piccoli pasticci, ruba i dolci e le caramelle. A differenza dei comuni infanti, la piccola non ha un giocattolo preferito, ma un incensiere dorato che protegge con tutte le sue forze.

Tale incensiere non è un oggetto di uso comune, ma un sigillo che protegge Kakyuu, la principessa che le Sailor Starlight stanno cercando disperatamente.

Durante un episodio, Yaten scopre la bambina giocare con il prezioso oggetto riconoscendolo e, avvisando i compagni, cerca di sottrarglielo con la forza. In quell’occasione la bambina mostra il suo vero potere: innalza l’incensiere e non solo potenzia le guerriere Sailor, ma si trasforma anche lei stessa in Sailor ChibiChibi.

Come diamine è possibile che una bambina di soli due anni sia una guerriera Sailor molto potente?

Sailor Chibichibi sembra avere un’utilità rasente lo zero salvo potenziare, di tanto in tanto, Sailor Moon nei momenti decisivi sul campo di battaglia.

Non ha una formula di trasformazione né una di attacco, si trasforma in guerriera in modo spontaneo solo quando Sailor Moon si trova in difficoltà.

Durante l’atto finale tra Galaxia e Serenity, la bambina rivela la sua vera natura: è la personificazione del seme di stella di Sailor Galaxia.

Non riuscendo a sconfiggere del tutto Chaos, la potente guerriera decise di sigillarlo dentro il suo corpo, conscia che il potere di Chaos l’avrebbe corrotta. Per salvare la propria anima, Galaxia libera il suo seme di stella e lo mandò sulla Terra alla ricerca di qualcuno che avrebbe potuto prendersene cura.

Usagi, essendo la detentrice del Cristallo d’Argento e del relativo seme di stella più puro e luminoso, attira l’attenzione dell’anima di Galaxia , assumendo così le sembianze di un’innocente bambina.

Nel corso degli eventi, Chibichibi si trasforma in essere adulto senza mostrarsi apertamente: la sua silhouette si intravede in controluce e mostra un corpo simile a quello di Usagi con lunghi codini e due odango a forma di cuore.

Erroneamente confusa con il raggio della speranza, potente spada appartenuta alla leggendaria guerriera che si rivela essere poi Galaxia, Chibi Chibi si trasforma in un’arma: la Spada del Sigillo.

Serenity dovrà sconfiggere corpo a corpo Galaxia utilizzando l’arma, modalità non condivisa dalla principessa che odia ogni forma di violenza. Durante lo scontro, Galaxia spezza la Spada del Sigillo che, riacquistata l’aspetto di Sailor Chibichibi, scompare.

ChibiChibi alias Sailor Cosmos nel manga

Se analizziamo il personaggio di ChibiChibi nel manga, dobbiamo usare la sua reale identità: Sailor Cosmos.

La bambina non è il seme di stella di Galaxia né l’erede di qualche sovrana del XXX secolo.
Nell’atto finale, Sailor Ceres le chiede se lei non sia la forma finale di Eternal Sailor Moon non ottenendo però alcuna risposta.

Sailor Cosmos proviene da un futuro dove le guerriere Sailor sono state decimate a causa di una lunghissima guerra contro Chaos. Sapendo di non aver possibilità di vittoria contro il male, Sailor Cosmos fugge e viaggia nel tempo per incontrare la sé stessa del passato e darle il coraggio necessario per affrontare la guerra contro Chaos.

Possiamo quasi affermare che Sailor Cosmos potrebbe essere realmente la Eternal Sailor Moon del futuro poco prima della fondazione di Crystal Tokyo.

In conclusione, chi è realmente Sailor Cosmos?

Svelato il mistero su Sailor Cosmos: la Usagi di un lontano futuro torna nel passato per correggere i suoi stessi errori e sconfiggere direttamente Chaos.

Ma se nell’atto finale, e quindi nel suicidio della stessa Eternal Sailor Moon dentro il Galaxy Couldron, tutti muoiono e risorgono grazie al potere Lamda, come può avverarsi il futuro già noto dalla seconda serie? Come può esistere Sailor Cosmos stessa se Usagi diventa regina nel giro di pochi anni?

Ammetto che ho dovuto rileggere più e più volte il manga per capire il senso della trama.
Naoko Takeuchi era sfinita, aveva cominciato a odiare la sua stessa opera e negli ultimi archi si nota la carenza di attenzioni causando non solo varie falle nella trama, ma anche una serie di contro sensi.

Nel secondo arco (Sailor Moon R) le guerriere viaggiano nel tempo e vediamo che il corpo di Sailor Moon comincia ad svanire lentamente.

Durante il viaggio temporale alle guerriere era stato reso noto che una persona non potrebbe incontrare il suo doppelgänger, ovvero il se stesso del passato o futuro. Una simile azione causerebbe una distorsione dello spazio-tempo danneggiando il corpo stesso dell’individuo. Essendo stata al capezzale della Neo Queen Serenity, Sailor Moon aveva cominciato ad accusare i primi malori con la conseguente evanescenza del proprio corpo.

In Sailor Star, invece, Sailor Cosmos trascorre un lungo periodo a stresso contatto con la sé stessa del passato. Anche se le sembianze erano meticolosamente camuffate in una bambina, Usagi avrebbe dovuto subire gli effetti causati dal suo doppelgänger, mai avvenuti.

Errore narrativo della Takeuchi o Sailor Cosmos ha poteri ben più maggiori di Neo Queen Serenity a tal punto da infischiarsene delle dure leggi di Chronos?

Non avremo mai risposta, ma dopo alcune riflessioni e tante riletture dal manga, posso definire Sailor Cosmos come l’ultima trasformazione di Usagi di un futuro già cambiato che non avverrà mai.

Diamond, proveniente dal XXX secondo, viaggia a ritroso nel tempo modificando il passato in modo irreparabile: l’ignara e non incoronata Regina scoprirà il futuro del suo regno e saprà già che ogni sua decisione sarà corretta perché fin quando Chibiusa rimane in vita, il futuro di Crystal Tokyo sarà salvo.

A differenza da quanto ipotizzato da Usagi, le sue stesse azioni hanno già modificato il corso degli eventi. Con il quarto arco assistiamo all’incoronazione di Mamoru e Usagi anticipata di ben sette anni mentre nell’ultimo arco vediamo una futura Neo Queen Serenity che, preoccupata, dialoga con Sailor Pluto.

Sarà lei stessa a consegnare la chiave del tempo ad una cresciuta Chibiusa per scoprire cosa sta accadendo nel passato.

Nel finale di Sailor Star, assistiamo alla rinascita dell’Universo. Usagi ha qualche vago ricordo di Crystal Tokyo e prova la sensazione di aver fatto un lunghissimo sogno non ben definito. Anche se la ragazza porta al dito il solitario ricevuto in aeroporto e scopre di essere incinta di Chibiusa, il futuro è irrimediabilmente cambiato.

Sailor Cosmos è la trasformazione precedente a Eternal Sailor Moon, la forma più vicina ad essere potente come Neo Queen Sereniy, ma nel quinto arco Usagi ha già raggiunto la trasformazione Eternal.

Che si tratti di una scelta voluta come avvenuto in X-Men: Giorni di un futuro passato o di errore dell’autrice, il finale di Sailor Star rimane aperto con diversi interrogativi, uno tra i quali sull’esistenza in essere di Cosmos.