Charon sarà un nuovo progetto di Fabio Listrani
Oggi siamo qui per presentarvi la nascita di un nuovo progetto tutto italiano! Charon sarà infatti una serie di volumi realizzati da Fabio Listrani, per la rubrica Fumetti Crudi di Shockdom. Qui di seguito vi lascio le domande e le risposte fatte all’autore di questa serie di fumetti.
Come è nato il progetto?
“Dopo diversi anni di lavoro come grafico per fumetti, ho deciso di creare un progetto tutto mio, in modo tale da sentirmi un autore al 100%.
Perciò ho realizzato un fumetto, che dimostrasse a tutti la mia vena creativa, nel creare personaggi e ambienti come piacciono a me, e in totale autonomia. Proprio per questo all’interno del fumetto, ho messo molti argomenti, situazioni e personaggi storici, che a me interessano.”
Ti sei imposto delle sfide?
“Si, la prima era proprio quella essenziale, ovvero imparare le basi per la creazione di un fumetto. Purtroppo non ho mai imparato da nessuno la creazione di un fumetto, infatti non ho mai frequentato una scuola artistica o cose di questo genere. Quindi ho dovuto imparare tutto da solo. Inoltre con i miei precedenti lavori da cover-artist/disegnatore effettuavo una cosa totalmente opposta alla creazione di un fumetto. Visto che dovevo disegnare solamente un’immagine, e non una sequenza di immagini che avessero un filo logico.
Inoltre restava il problema dell’editore, chi avrebbe mai aiutato un pazzo, che voleva proporre un’opera tanto strana e singolare? Vi assicuro che rispetto a quello di cui siamo abituati in italia, il mio è un progetto che non si vede tutti i giorni. Fortunatamente ho trovato fin da subito l’appoggio della Shockdom, ed entro qualche mese sono riuscito a mettermi d’accordo con loro per la pubblicazione della mia opera.”
Quale stile di disegno hai utilizzato per la creazione del tuo progetto?
“Ho deciso di utilizzare in tutta la mia opera un’alternare di disegno 3D e di tavoletta grafica. All’inizio disegno a mano libera su carta quello che ho in mente, in modo tale poi da farmi un’idea e quindi lavorare di conseguenza. Poi modello tridimensionalmente tutti gli elementi del disegno, parlo di oggetti,personaggi ed altro ancora. Poi inizia la fase più importante, la illuminazione e successivamente il rendering. Per farvi capire l’importanza di tale processo, vi dico solo che il 50% del tempo che impiego per la creazioni di 32 pagine del fumetto, è occupato dal passaggio descritto in precedenza. Una volta fatta la base, modifico le vignette in base a ciò che devo ottenere come risultato finale: posso filtrare, applicare texture e ricolorare delle parti.
Utilizzo questa tecnica perché mi piace molto e mi diverte, inoltre tutti gli elementi del disegno, ambienti, personaggi e mostri, hanno una loro tridimensionalità e quindi sono visionabili a 360°. Come avrete capito, mi sono scostato dai metodi tradizionali di disegno.
Le mie considerazioni finali
Personalmente credo che l’opera sarà molto bella ed entusiasmante da leggere. Voi l’avete già letta? Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate vi aspettiamo!