Charlotte – La recensione anime

La serie anime Charlotte è stata prodotta dalla Aniplex e realizzata dalla P.A.Works ed è stata in seguito trasmessa in Giappone tra il 4 luglio e il 26 settembre 2015. La serie è composta da 13 episodi ed un OAV. La storia racconta le vicende di alcuni adolescenti un po’ speciali. Infatti ognuno di loro è nato con dei poteri speciali. Chi può curare, chi distruggere e chi creare. Vi ricordiamo inoltre, che è possibile guardare la serie di Charlotte su Netflix!

TRAMA

Una cometa chiamata Charlotte, orbitante intorno alla Terra, vi rilascia ogni settantacinque anni della polvere che spinge una piccola percentuale di bambini a manifestare superpoteri una volta raggiunta la pubertà. Yuu Otosaka, un ragazzo che risveglia l’abilità di possedere temporaneamente gli altri, spera di usare il suo potere per trascorrere le sue giornate scolastiche in tutta tranquillità. Tuttavia, dopo essere stato scoperto dalla misteriosa Nao Tomori, Yuu è costretto a trasferirsi all’accademia Hoshinoumi, dove lui e gli altri membri del consiglio studentesco avranno il compito di aiutare gli altri studenti dotati di abilità

STRUTTURA DELL’OPERA

Noi seguiremo in particolare Yuu Otosaka, un ragazzo del primo anno delle superiori, molto sicuro di sé e un imbroglione. Ha una sorellina minore che cresce da solo e con la quale ha un forte legame. Un giorno verrà scoperto dal consiglio studentesco di una scuola privata di abusare dei suoi poteri e verrà trasferito in quella scuola, perché venga sorvegliato.

“Così alla fine… Tomori… sei tu quella che mi ha cambiato…”

-Otosaka Yuu-

Le sue giornate diventeranno un miscuglio di colori, ed avventure grazie alla presidentessa del consiglio studentesco, Nao Tomori. Anche lei possiede dei poteri particolari; è un po’ sulle sue e ha molto a cuore ciò che accade ai suoi simili. La vedremo essere un punto cardinale per Yuu, forse la sua unica luce in mezzo alle tragedie che lo accompagneranno durante la serie. Tomori ha avuto un’infanzia difficile e sa cosa succederebbe se qualcuno trovasse altri ragazzi speciali come lei. È una ragazza pura e forte. Sempre pronta ad aiutare il prossimo.

Ad aiutarla nella sua missione, trovare i ragazzi speciali prima che sia troppo tardi, c’è il fedele vicepresidente Jōjirō Takajō. Per via della sua abilità finisce molto spesso in ospedale, al punto di aver sviluppato un fisico ormai d’acciaio. Diventerà molto amico di Otosaka ed insieme risolveranno molti casi.

IMPRESSIONI PERSONALI

La storia è piuttosto originale. È quasi impossibile non farsi coinvolgere dalle vicende che girano intorno alla vita del Protagonista. Rideremo con lui, piangeremo (eh già l’ho proprio detto, preparate i fazzoletti). Ho personalmente adorato i colpi di scena ben pensati. Una storia molto complessa e coinvolgente. Infatti ciò che vedremo nei primi episodi non è il vero e proprio sviluppo, anzi, dietro a quello che già si vede c’è molto di più. Una continua corsa contro il tempo che vi lascerà incollati allo schermo. Beh che posso dire, un anime che ho adorato anche per le sue piccolezze e dettagli, soprattutto a livello psicologico.

Il comparto sonoro è stato ben scelto, ma bisogna dire che le soundtrack restano un po’ anonime mentre la ending e la opening sono ben sviluppate. Sempre rimanendo nel tema uditivo, il doppiaggio giapponese è stato piuttosto piacevole. Le voci non erano troppo acute ed erano espressive al punto giusto. Yuu Otosaka è stato doppiato da Kōki Uchiyama mentre Ayane Sakura ha dato voce a Nao Tomori.

“D’accordo ecco la mia risposta… ”ti aspetterò”… aspetterò il tuo ritorno dopo che avrai salvato tutti quelli dotati di poteri… e una volta che sarai tornato… ci metteremo insieme…
Ne sono sicura… se riuscirai nell’impresa mi innamorerò follemente di te… allora promettimelo… che ritornerai… e che ci rivedremo ancora… di sicuro…”

-Tomori Nao-