PAFF!, il Circolo Controtempo e Coconino Press celebrano i 100 anni del jazzista Mingus, in un progetto che fonde graphic-novel e musica. “Charles Mingus, master of Jazz” sarà presentato durante due importanti manifestazioni, che hanno la città di Torino come cornice.
Il primo evento si svolgerà al Salone del Libro di Torino, che quest’anno è alla sua 34^ edizione. Nello stand dedicato al Friuli-Venezia Giulia, verrà infatti presentata la nuova graphic-novel “Mingus: la vita, le battaglie, la musica” che porta la firma dello sceneggiatore Flavio Massaruto, anche curatore della mostra, e del disegnatore Pasquale Todisco.
La presentazione, che avverrà il 20 maggio alle ore 19:00, sarà accompagnata da una performance musicale live. Oltre ai già citati Massaruto e Todisco, parteciperà anche il direttore artistico di PAFF! e presidente dell’associazione Vastagamma, Giulio De Vita.
Il secondo avrà invece luogo durante il Torino Jazz Festival, la cui 10^ edizione si svolgerà presso le Officine Grandi Riparazioni dall’11 al 19 giugno. Chi si recherà alla manifestazione, avrà la possibilità di ammirare le illustrazioni dell’unica biografia a fumetti di Charles Mingus, in una mostra che si terrà dal 15 al 19 giugno.
PAFF! e Controtempo connubio artistico per Charles Mingus
PAFF!, Palazzo Artistico Fumetto Friuli, nasce a Pordenone nel 2018, dall’idea di Giulio De Vita. Nonostante la sua storia inizi come quella di un progetto sperimentale, ad oggi si è imposto nel panorama internazionale.
Infatti, è la prima istituzione culturale in Italia per divulgazione artistica e scientifica, mediante l’utilizzo del fumetto come mezzo di espressione. Da anni porta avanti progetti culturali, come esposizioni, corsi di formazione professionale, eventi e conferenze.
Anche il Circolo Controtempo rappresenta un’eccellenza culturale targata Friuli. Da più di 20 anni, infatti promuove diverse iniziative nella regione, che portano in Italia alcuni dei più grandi musicisti mondiali e talenti emergenti.
Manifestazione simbolo organizzata dal circolo è Jazz&Wine of Peace, in cui il concetto di “confine” nelle sue varie sfumature di significato, diventa il centro di una riflessione sull’unione tra culture diverse.
Non si concentra solo sulla musica, ma propone anche incontri con gli artisti, percorsi turistici attraverso i paesaggi della regione, proiezioni e molto altro.