Per Cells at Work! Baby è tempo di vacanze: è la seconda volta dopo l’intervallo a cavallo del 2020 che lo spin off del manga di Akane Shimizu si ferma momentaneamente. Si tratta dell’annuncio dato dalla Kodansha Comics sulla sua rivista Morning.
Il secondo volume del manga in compenso verrà rilasciato il 20 luglio, e la stessa Kodansha Comics intende rendere Cells at Work! Baby disponibile in inglese in formato online. Questa seconda iniziativa è fissata per il 21 luglio: un bel passaggio rispetto alla versione cartacea, che ha fatto presenza sulle uscite di Morning dall’ottobre dell’anno scorso. Il primo volume della serie è stato invece messo in vendita a gennaio.
Cells at Work! Baby, quando nasce una cellula
Se il manga originale ci rende partecipi della difficoltà di gestire un organismo, la faccenda si complica quando i lavoratori sono alle prime armi. Yasuhiro Fukuda, autore dello spin off, parte proprio da questo.
Al centro di questa storia parallela ci sono sempre loro: eritrociti, globuli bianchi…da bambini. Ma nel corpo umano non ci si riposa mai, e anche i nuovi arrivi vanno messi subito al lavoro per aiutare l’organismo a restare in salute…se non fanno danni.
Ma come si impara? E quando si viene promossi? Semplice…dopo la nascita. Il setting del manga infatti è il corpo di un bambino di 40 settimane, ancora legato al cordone ombelicale. Proprio perché dipende ancora dal corpo della madre, le cellule hanno il tempo di diventare autonome prima che il bimbo veda la luce.
La grafica rende appieno l’età infantile dei personaggi, disegnati come bambini dell’asilo, con tratti semplici e pochi dettagli, in contrapposizione all’originale.
Ma soprattutto è solo uno dei numerosi spin off ottenuti da questa serie. Per citarne uno, pensiamo a Bacteria at Work , che ci saluterà a luglio. Ormai la Kodansha si occupa dell’intero universo delle cellule umanoidi.