Carol Danvers è, anche grazie al suo ingresso trionfale nell’MCU, la versione più nota di Capitan Marvel. Ex pilota dell’aeronautica e capo della sicurezza Nasa, inizialmente è un comprimario delle storie di Mar-Vell, ufficiale Kree e primo Capitan Marvel, dal quale la donna riceve superpoteri con cui diventa Miss Marvel. Negli anni ha assunto l’identità di Binary e Warbird, per poi ereditare il titolo di Captain Marvel.
Al cinema è stata introdotta nella fase 3 dell’MCU come uno dei supereroi più forti (probabilmente la più potente prima dell'”upgrade” di Scarlet), giusto in tempo per risultare determinante nella battaglia contro Thanos. Introdotta in Avengers: Infinity War (alla fine del film, Nick Fury vede gli effetti dello Snap e, compresa la gravità della situazione, la convoca con lo speciale cercapersone che Carol gli aveva lasciato), partecipa attivamente alla battaglia finale di Endgame, dove lei e Wanda sembrano le uniche in grado di impensierire il Titano Pazzo.
Carol Danvers tornerà al cinema il prossimo novembre in The Marvels: più che un sequel di Captain Marvel, il film sulle origini del personaggio interpretato da Brie Larson, The Marvels unirà, fino a mescolarle, le vite di Carol, della giovane Kamala Khan, vista nella serie Ms Marvel con le fattezze di Iman Vellani) e di una terza “Meraviglia” ancora da scoprire.
Si tratta di Monica Rambeau (Teyonah Parrisper), vista da bambina nel primo film e ritornata nella serie Tv Wandavision, dove ha subito una modica cellulare e acquisito superpoteri entrando e uscendo dalla barriera esagonale costruita da Wanda intorno a Westview: Monica è attraversata da una forza blu e bianca, è in grado di vedere i flussi di energia e di utilizzarli, ad esempio, per fermare proiettili.
Le tre donne formeranno un’inedita formazione di supereroi film “all women”. The Marvels, inizialmente previsto per il luglio 2022, è stato posticipato a novembre, poi febbraio di quest’anno, quindi luglio (alcune riprese sono state fatte a giugno, dunque è stato scavalcato da Ant-Man and the Wasp: Quantumania), infine – per ora – novembre 2023. Vediamo i poteri principali di Capitan Marvel.
10. Autosostentamento
Una caratteristica di Capitan Marvel che può risultare un valore aggiunto notevole in alcune missioni è la capacità di auto-sostentamento: utilizzando l’energia dell’ambiente che la circonda, non ha bisogno di mangiare, dormire, respirare o riposare, anche per lungo tempo (talvolta nei fumetti ha accusato problemi di respiro nello spazio, quando era priva dei poteri da Binary). Essendo in grado di volare, può dunque affrontare senza problemi missioni nello spazio o sott’acqua.
9. Super resistenza
L’insieme dei poteri di Carol le conferisce una resistenza sovrumana, che comprende anche l’immunità alle tossine e ai veleni. I suoi tessuti sono eccezionalmente duri e resistenti alle lesioni (che in ogni caso guariscono in fretta, come vedremo), per cui può resistere a proiettili di grosso calibro, esplosioni e impatti violenti, cadute da grandi altezze, temperature e pressioni estreme. La resistenza viene aumentata dall’assorbimento di energia e il suo organismo produce molto meno affaticamento durante l’attività fisica rispetto a un normale essere umano.
8. Fattore di guarigione
Il fattore di guarigione di Carol Danvers è simile a quello di Wolverine e viene aumentato dall’energia assorbita, che può essere concentrata sulla parte ferita. Le consente inoltre di rallentare l’invecchiamento.
7. Super Forza
Naturalmente, i poteri di Carol comprendono una forza ampiamente sovrumana, che le consente di sollevare oltre centinaio di tonnellate (di recente ha sostenuto il peso dei Celestiali morti), ma nel corso degli anni è variata molto, dall’equivalente di 10 soldati Kree a sostanzialmente illimitato, in base all’assorbimento di energia (un’esplosione nucleare le ha consentito di stendere Sentry in Mighty Avengers n. 6, 2007).
6. Volo supersonico
Capitan Marvel può volare a velocità supersoniche. Questa capacità è stata descritta inizialmente come l’abilità di navigare nel campo elettromagnetico del pianeta, ma spesso si è spinta oltre l’atmosfera, nello spazio esterno, tra un pianeta e l’altro e talvolta (come nei film) da una galassia all’altra. La velocità massima non è nota, ma in alcuni casi è risultata vicina a quella della luce, il che le consente di arrivare in poco tempo a dare manforte agli altri supereroi anche quando si trova a difendere altre galassie, come abbiamo visto al cinema in Avengers: Infinity Wars e Avengers: Endgame.
5. Settimo senso/consapevolezza cosmica
Carol ha tra le sue capacità la consapevolezza cosmica, la possibilità di sentire un cambiamento ovunque nell’universo, consentendole di essere al corrente dei pericoli in corso nella galassia. A questa consapevolezza è probabilmente legato il settimo senso, capacità già posseduta ai tempi di Ms Marvel, una sorta di chiaroveggenza o “senso di ragno” che le dà premonizioni di fronte a pericoli imminenti.
4. Proiezione e assorbimento di energia
Grazie alla Psicho-Magnitron che ha modificato il suo DNA, Capitan Marvel può manipolare l’energia elettromagnetica e piegare i metalli. Gli esperimenti cui l’hanno sottoposta gli alieni della Covata, ha incrementato la capacità di assorbire ed elaborare vari tipi di energia, sotto forma di luce, calore, radiazioni e gravità. Può proiettare energia con la potenza di una bomba nucleare.
3. Duplicato energetico
Per sfuggire a una prigione costruita su misura da Vox Supreme, una gabbia di Faraday, Capitan Marvel si è ispirata dalle abilità di Monica Rambeau, per manipolare le sue esplosioni di fotoni in modo diverso, usarle per proiettare la sua essenza in una forma energetica in grado di farle attraversare le barriere e liberarla. Il potete è stato amplificato da un pianeta toccato dalla Forza della Fenice e dai resti mortali di Mar-Vell, fino a diventare senziente e autonomo, acquisendo l’identità di Binary.
2. Pugni fotonici
Uno dei poteri più spettacolari di Carol è dato dall’accesso alla potenza delle stelle, che le consente di emettere esplosioni e potenti raffiche di fotoni dalle mani, così come dagli occhi (ma con minore controllo).
1. Binary
Ancora più spettacolari sono i poteri binari di Captain Marvel, che hanno dato nome a una delle sue identità e un essere distinto. Se ha accesso a una vasta forma di energia, Carol può diventare Binary, diventa incandescente ed è in grado sia di manipolare le sue esplosioni fotoniche a livello molecolare, sia di controllare qualsiasi forma di radiazione o gravità. Carol aveva perso il potere binario dopo il suo incontro con Rogue, per poi recuperarlo in seguito.
Abbiamo visto Carol Danvers in forma Binary anche nell’MCU, in particolare durante gli spostamenti nello spazio e gli attacchi alla flotta di Thanos.
Carol Danvers, da comprimario a “Miss” a Capitan Marvel
Ex pilota dell’aeronautica e capo della sicurezza Nasa, Carol Danvers inizialmente è comprimario delle storie del primo Capitan Marvel (Marvel Super-Heroes n. 13, 1968). Riceve i suoi poteri in un incidente che coinvolge proprio il kree Mar-Vell e fonde il DNA dei due. Diviene in seguito Miss Marvel (Ms. Marvel n. 1, 1977), identità con cui si unisce agli Avengers, dopo averli aiutati nelle missioni contro Ultron e Korvac.
Dopo aver perso le proprie capacità, durante una missione con gli X-Men acquisisce poteri cosmici, che le consentono di generare calore, luce, radiazioni, accedendo a ogni forma di energia dello spettro elettromagnetico: prende il nome di Binary (Uncanny X-Men n. 164, 1982).
Assume per breve tempo le identità di Capitan Marvel, durante House of M su suggerimento di Magneto, e di Warbird, in un periodo di crisi personale e indebolimento dei poteri, prima di rientrare nei Vendicatori (Avengers n. 183, 1979).
Milita nei New Avengers e, dopo Civil War, assume il comando dei Mighty Avengers (n. 1 della testata omonima, 2007), divisione di New York nell’ambito dell’Iniziativa dei 50 Stati. Dopo il sacrificio di Mar-Vell per salvare il pianeta Hala dalla Fenice, decide di prendere il suo posto come Capitan Marvel (Captain Marvel Vol. 7 n. 1, 2012).
Protagonista di Secret Wars, durante Civil War 2 Carol è leader della fazione intenzionata a usare le premonizioni dell’Inumano Ulisse per fermare le minacce prima che si manifestino. Di recente, Carol scopre che la madre era una Kree, e che il proprio nome originale era Car-Ell. Capitan Marvel ha un ruolo centrale nelle recenti battaglie che hanno coinvolto terresti, Cotati, Kree e Skrull.
Oltre a Mar-Vell e Carol Danvers abbiamo avuto altri 4 Capitan Marvel:
- Monica Rambeau (esordio in Amazing Spider-Man Annual n. 16 del 1982), sergente della Guardia Costiera di New Orleans in grado di trasformarsi in qualsiasi forma di energia. In seguito diviene Photon (parola che viene abbinata al personaggio nell’MCU durante Wandavision), quindi Pulsar.
- Genis-Vell (Silver Surfer Annual n. 6 del 1993), figlio di Mar-Vell ed Elysius, nato in provetta, creato delle cellule rimaste del padre, simile al genitore solo nell’aspetto. Indossa anch’egli le Nega-Bande, possiede la Conoscenza Cosmica e combatte al fianco di Rick Jones. Impazzisce e tenta di distruggere l’universo. Si suicida, torna in vita, si unisce ai Thunderbolts come Photon. A causa di un esperimento di Zemo, mette a rischio l’universo, quindi il Barone lo uccide Photon
- Phyla-Vell (in Captain Marvel, Vol. 5, n. 16 del 2004; come Capitan Marvel nel numero successivo): nel crossover Annihilation, milita nel Fronte Unito Nova con per fermare Annihilus. Ha una forza sovrumana, può emettere raffiche di energia, volare, assorbire l’energia e usarla come arma. Ha ereditato le Bande Quantiche da Quasar
- Noh-Varr (Marvel Boy n. 1, 2000): soldato-ingegnere kree, arriva sulla Terra da una dimensione parallela, impossibilitato a tornare nel suo Universo. Attaccato dal Dottor Midas, che vuole impossessarsi dell’avanzata tecnologia Kree, Noh-Varr lo sconfigge ma perde fiducia nella razza umana e gli dichiara guerra. Durante l’invasione skrull, si schiera con i terrestri. Norman Osborn lo assolda nei suoi Vendicatori e gli dà il titolo di Capitan Marvel in onore del suo predecessore. Noh-Varr capisce la malvagità del gruppo e lo abbandona. La Suprema Intelligenza Kree lo nomina successore di Mar-Vell, Ruhi-Tugu (protettore) della Terra, e gli consegna nega-bande ancora più avanzate