La notizia ci giunge inattesa ma ricca di gioia: Jérôme Alquié, un artista francese, in collaborazione con Leiji Matsumoto, lancia una nuova storia su Capitan Harlock.
Ma andiamo con ordine. Capitan Harlock è un manga di fantascienza scritto e illustrato da Leiji Matsumoto, pubblicato in Giappone dal 1977 al 1979 dalla Akita Shoten. Dal manga è stato tratto anime diretto da Rintarō e prodotto dalla Toei Animation, giunto anche in Italia e trasmesso la prima volta su Rai 2 nel 1979. Capitan Harlock compare come comprimario anche in altre serie come Galaxy Express 999. Inoltre sono stati creati numerosi lungometraggi nonché un film a testimonianza di quanto questa storia abbia fatto breccia nel cuore di numerose generazioni.
Per questo non c’è da stupirsi che la casa editrice Akita Shoten abbia deciso di collaborare con la casa editrice francese Kana e di lanciare un reeboot della storia originale, sempre però in linea con il pensiero del maestro Matsumoto.
Questa la trama:
La storia inizia quando la Regina Rafflesia, a capo di una flotta di Mazon, decide attraversare tutto lo spazio con l’intento di prendere possesso della Terra. Intanto, una razza primitiva di Mazon, che abita la terra da prima dell’arrivo della razza umana, si risveglia e porta scompiglio sul pianeta. Il compito di riportare ordine e pace sta al pirata spaziale Harlock, alla sua ciurma e alla sua nave, l’Arcadia. La battaglia contro i Mazon ha così inizio.
Nell’opera originale di Matsumoto invece, Harlock si trova a combattere a favore dell’umanità contro l’incapacità del governo terrestre.
