Rikuo Uozumi, un ragazzo diplomato senza particolari ambizioni, decide di lavorare in un minimarket. E’ uno di quei tanti giovani che non aspira a una carriera brillante ma che trova, nel proprio luogo di lavoro, persone che gli rallegrano e arricchiscono la giornata come i colleghi e una compagna di scuola ed ex fidanzata di nome Haru Nonaka, che non ha terminato gli studi e vaga per il quartiere assieme al proprio corvo addomesticato.
Questi personaggi sconclusionati e particolari sono i protagonisti del manga Canta Yesterday per me di Kei Toume. Il titolo del manga si ispira all’ omonima canzone di una rock band giapponese, i RC Succession.
L’autrice è un’artista poliedrica in quanto realizza lavori dai genere più disparati: dagli horror cupi e tetri con vampiri come Lament of the Lamb, ad avventure con samurai come Kurogane, fino a commedie o drammi contemporanei. All’inizio della sua carriera ha vinto diversi premi come il premio Kodansha nel 1993 per Rokujo gekijo. E’ attiva anche su riviste del settore, videogiochi e film.
Canta Yesterday per me è ancora in parte inedito in Italia, infatti sono stati rilasciati solo i primi quattro volumi, tra il 2012 e 2013, da Ronin Manga. L’opera complessiva, che consta di 11 volumi, è stata pubblicata in Giappone tra novembre 2011 e giugno 2015. Il vero debutto è stato nel 1997 presso Business Jump.
La notizia dell’adattamento anime è trapelata dall’ultima copertina di Grand Jump della Shueisha che mostra i due protagonisti in veste animata.
Al momento la mangaka è al lavoro su un nuovo progetto dal titolo Hokago Cinema (Cinema dopo scuola) sul sito Getonsha Comic Boost. La serie sarebbe dovuta cominciare a marzo ma è stata posticipata a data da definirsi. Se volete vedere già una serie animata tratta dalle opere di Kei Toume, è disponibile, con sottotitoli in lingua inglese, una miniserie in quattro episodi di “Lament of the lamb”, rilasciata nel 2003.