Anche se la serie animata di Bleach: Thousand Year Blood War è ancora in corso, Tite Kubo non smette di lanciare segnali ai fan su quello che potrebbe essere il prossimo, attesissimo sviluppo del suo capolavoro. Dopo il misterioso one-shot “No Breaths From Hell” pubblicato nel 2021, i riflettori tornano a puntarsi sull’Arco dell’Inferno, una nuova saga che promette di esplorare territori mai visti nel mondo degli Shinigami – e forse, riportare in vita alcune delle figure più iconiche: gli Espada.

Nnoitra e l’Inferno: un indizio che vale oro
Sul sito ufficiale KlubOutside, dove Kubo risponde direttamente alle domande dei fan, un utente ha chiesto se Nnoitra Gilga, il sadico Espada dal sorriso inquietante, si trovasse all’Inferno. La risposta di Kubo? “Non posso rispondere qui.” Una frase criptica, ma decisamente eloquente per chi conosce il linguaggio velato del mangaka. Quel “non posso” suona come un “aspettate e vedrete”, lasciando intendere che Nnoitra potrebbe tornare in futuro, magari proprio come parte integrante del nuovo arco.
E se torna lui… perché non anche gli altri Espada?
Il ritorno degli Espada: una possibilità concreta
Il breve ma suggestivo one-shot del 2021 ha già mostrato l’Inferno come una nuova dimensione narrativa, un luogo oscuro dove persino figure leggendarie come il Capitano Yamamoto o Retsu Unohana sono destinate a finire. Anche Szayelaporro Granz, l’esperto di esperimenti macabri, è stato mostrato all’interno di quel regno di dannati. Questo apre uno scenario incredibilmente affascinante: altri Espada deceduti, come Ulquiorra, Baraggan o Starrk, potrebbero trovarsi lì, pronti a tornare in azione.
L’Inferno di Bleach: il prossimo grande passo?
Il mondo dell’Inferno, ancora avvolto dal mistero, offre un terreno fertile per una narrazione più cupa, matura e ambiziosa. Le uniche due modalità note per accedervi sono il Rituale di Konso o il possesso di un’anima malvagia – e su quest’ultimo punto, chi meglio degli Espada potrebbe incarnare il male puro?
Con la rivelazione del figlio di Ichigo, capace di accedere a questa dimensione, e un’instabilità crescente tra i mondi, tutto sembra indicare che presto torneremo a vedere scontri epici e alleanze inaspettate. E se così fosse, l’Arco dell’Inferno potrebbe addirittura superare in portata narrativa la già colossale saga della Guerra dei Mille Anni.