Anime | iCrewPlayAnime | iCrewPlay
  • Recensioni
  • Otakult
  • Boys&Lover
  • Classifiche
  • Uscite Manga
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Tech
  • Libri
  • Cinema
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Black Bullet: tra mostri e “bambine maledette”
 
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Anime | iCrewPlayAnime | iCrewPlay
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Tech
  • Libri
  • Cinema
  • Arte
Cerca
  • Recensioni
  • Otakult
  • Boys&Lover
  • Classifiche
  • Uscite Manga
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contact us
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla privacy
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Notizie

Black Bullet: tra mostri e “bambine maledette”

Davide Coppolino 7 anni fa Commenta! 5
 

La terribile guerra per la protezione della città

Anno 2021: scoppia la terribile epidemia del virus “Gastrea”, una piaga che trasforma in mostri (chiamati appunto Gastrea) chiunque venga contagiato. Per difendersi dalla ferocia di questi esseri, l’umanità decide di fondare dei veri e propri corpi speciali che focalizzano la loro attività nell’uccidere tutti i Gastrea, al fine di evitare un’ulteriore espansione del virus. In uno di questi corpi, il Tendo Civil Security Corporation, troviamo Rentaro Satomi uno dei due protagonisti dell’anime, il quale ha perso un braccio, una gamba e un occhio a seguito di una battaglia con un Gastrea. A lui viene affidata una delle “Bambine Maledette”: Enju Aihara.

Contenuti
La terribile guerra per la protezione della cittàBlack Bullet: il “Proiettile Nero”Qual’è il messaggio che Black Bullet vuole trasmettere?Considerazioni personali (Spoiler Alert)Informazioni sull’Anime

Le Bambine Maledette nascono nel momento in cui un virus contamina un feto e si diffonde nella maggior parte del corpo. Una volta contaminato la persona che nascerà sarà sempre una bambina dotata di poteri sovrannaturali (uno degli effetti che genera il virus nel feto contaminato), necessitano però dell’iniezione di un inibitore che ne rallenta il processo di trasformazione in Gastrea. Queste bambine assumono il ruolo di “Iniziate” nei corpi speciali e vengono affidate ad un umano con straordinarie abilità di combattimento, che assume il ruolo di “Promoter”.

Rentaro ed Enju si troveranno così a fronteggiare e a sconfiggere numerosi Gastrea, ma la situazione prenderà una brutta piega all’arrivo di uno strano individuo con una maschera sul volto…

Leggi Altro

Mieruko-chan, mostrato un nuovo trailer
Onmyō Kaiten Re:verse, non perdere il nuovo trailer
In the Clear Moonlit Dusk ottiene un anime
Tougen Anki ottiene uno spinoff
Black bullet: tra mostri e "bambine maledette"
Satomi rentaro ed enju aihara

Black Bullet: il “Proiettile Nero”

Il nome dell’anime prende origine dai proiettili in Varanio utilizzati dai Promoter per uccidere i Gastrea. I mostri infatti hanno un’elevata capacità di rigenerarsi e utilizzare normali armi da fuoco contro di loro, risulterebbe totalmente inutile. Lo stesso Varanio è stato utilizzato dai cittadini per costruire dei “monoliti”, ovvero delle imponenti torri simili a delle mura sconnesse, fatte appunto in Varanio. Lo scopo ovviamente è quello di tenere lontani i mostri provenienti dall’esterno della città.

Black bullet: tra mostri e "bambine maledette"
Un gastrea di tipo ragno

Qual’è il messaggio che Black Bullet vuole trasmettere?

Il tema principale intrinseco dell’anime riguarda lo stesso rapporto tra i Promoter e le loro Bambine Maledette. Chi guarda l’anime è in grado di cogliere sin dai primi episodi, come il rapporto tra Satomi ed Enju sia ben oltre il semplice rapporto Promoter-Iniziata che hanno altri membri appartenenti ad altri corpi speciali. Questi ultimi considerano le loro Iniziate (già considerate dei mostri da gran parte degli abitanti di Tokyo) solo come degli strumenti per combattere i Gastrega, mentre è palese l’amore di Enju per il suo Promoter, amore limitato solo dalla differenza di età tra i due.

Considerazioni personali (Spoiler Alert)

(Attenzione! Questa parte dell’articolo contiene spoiler, se non avete visto Black Bullet è consigliato passare al paragrafo successivo)

Sono forti le emozioni che Black Bullet è in grado di trasmettere e spesso queste sono direttamente collegate a quelle provate dai due protagonisti. Il modo in cui i fatti sono presentati agli occhi di chi guarda l’Anime mi hanno portato a ritrovarmi perfettamente d’accordo con tutto ciò che Rentaro pensava a proposito della precedemente citata “oggettificazione” delle Iniziate. Degli intermezzi comici smezzano i momenti di rabbia e di forte tristezza (come per la morte di tutte le Bambine Maledette a cui Rentaro faceva da insegnante, o il finale in cui Rentaro è costretto a sacrificare parte di se stesso e rischiare la vita per sconfiggere l’ultimo Gastrea. Interessante infine è il personaggio di Kagetane (l’uomo con la maschera), principale antagonista della serie.

Informazioni sull’Anime

Black Bullet è un Anime Seinen da 13 episodi da 24 minuti circa ad episodio (intro e outro incluse) prodotto dagli studi di animazione Kinema Citrus e Orange, trasmesso in Giappone dall’8 aprile 2014 al 1 luglio dello stesso anno. L’anime è tratto direttamente dall’omonimo manga diviso in 4 volumi e 20 capitoli pubblicato in Giappone dal 27 agosto 2014 al 27 giugno 2014.

Potrebbero interessarti

Go! Go! Loser Ranger!, il manga si ferma

TOP 7 lungometraggi anime che meritano una seconda visione

Young Ladies Don’t Play Fighting Games, non perdere il nuovo video

Battle Angel Alita, nuovo manga posticipato

Missing, termina il manga

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
 
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contact us
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla privacy

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contact us
  • Lavora con noi
  • Disclaimer
  • Politica sulla privacy
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?