Bilibili è l’equivalente cinese di KissAnime, o quantomeno lo è stato. Nel 2020 il portale ha deciso di uscire dall’ambito della pirateria per diventare un marchio di successo. In poco tempo ha raggiunto una grande mole di materiale, che ha deciso di rendere disponibile gratuitamente online, attraverso il proprio canale Youtube.
Si tratta di una mossa simile a quanto realizzato da AnimeLog in Giappone, ma la differenza è che tutti i loro anime esclusivi made in China sono disponibili per la visione agli utenti di tutto il mondo.
Per facilitare la visione, tutti gli anime hanno sottotitoli in inglese, la scelta probabilmente più adatta per raggiungere un’audience globale.
Bilibili ha rilasciato nuove serie ad un ritmo forsennato, ogni giorno negli ultimi trenta giorni.
I video più vecchi risalgono a circa un mese fa o poco più.
Non è ben chiaro per quanto tempo l’offerta del sito cinese rimarrà disponibile per la consultazione, o quantomeno quando sarà necessario pagare per poter vedere queste serie. In ogni caso sembra una strategia di forte impatto, che porterà Bilibili, quasi completamente sconosciuto in Occidente, a raccogliere una certa quantità di appassionati.
In catalogo sul canale Youtube troviamo sia serie realizzate con animazione tradizionale che produzioni in computer grafica, segno della grande varietà disponibile sul portale. Un vero e proprio gigante del settore video in Asia, che conta più di trenta milioni di utenti registrati, che conoscono il sito anche col suo nomignolo “B site“.
A ognuno le proprie considerazioni sul fatto che una serie cinese sia definibile “anime”, ma quel che è certo è che il portale ha fatto un ingresso trionfale e probabilmente vorrà espandere la propria presenza.
La lotta a giganti come Crunchyroll, Netflix o Funimation è aperta.