Dopo la recensione di Brina Ogni amico è un’avventura, graphic novel edita da Bao Publishing, ecco quella del webtoon Beast with flowers.
INTRODUZIONE
Beast with flowers è un webtoon coreano scritto da Solddam e disegnato da Jureong. Il webtoon è disponibile, in versione originale, sulla piattaforma Kakaopage e i capitoli escono settimanalmente, ogni mercoledì.
TRAMA
Hwa-yeon è una coreana reincarnatasi nel corpo di una diciottenne che era stata in coma per dodici anni in un contesto simile a quello delle dinastie cinesi. Prima di morire, era una ragazza con una vita difficile: dopo aver perso il compagno in un incidente stradale, perde anche il figlio che aveva in grembo a causa di un aborto spontaneo e finisce per essere maltrattata dalla famiglia di lui che la ritiene responsabile dell’accaduto.
In questa nuova vita si ripromette di non innamorarsi più o, quantomeno, di non sposarsi. La sua nuova vita le piace, ha un padre e un fratello che le vogliono bene e la coccolano, una servitrice tua amica. La sua è un’esistenza semplice o tranquilla fino a quando un giorno, con l’intenzione di portare il pranzo al padre a palazzo (è consigliere reale), finisce nella zona sbagliata.
Le guardie infatti, vedendole indossare un velo nero che sono solite mettere le donne che hanno intenzione di visitare un uomo, la scambiano per una cortigiana e la invitano a entrare. Hwa-yeon si ritrova nella stanza del principe Moo-young, appena tornato dalla guerra. Il ragazzo ha la nomea di essere un uomo spietato e aggressivo ma rimane piacevolmente attratto dalla ragazza che lo tratta con gentilezza e senza malizia.
Da quel giorno in poi, il principe ordirà escamotage per far sì che Hwa-yeon venga sempre più spesso a palazzo a tenergli compagnia e a dargli da mangiare. Sembra essere sempre più fissato con lei e spera che possa anche partecipare alle selezioni per la futura regina…
STRUTTURA DELL’OPERA
Sebbene Beast with flowers sia una commedia romantica, ci si sofferma su tutti i personaggi principali. Veniamo a scoprire così alcuni dettagli sul governo, sulle abitudini del principe e l’impressione che fa a coloro che gli stanno attorno. La figura che risalta per la sua comicità è il fratello di Hwa-yeon che fa tutto ciò che è in suo potere per essere un “coach dell’amore” per sua maestà, nella speranza che alla fine non decida di sposare sua sorella.
IMPRESSIONI PERSONALI
Ho apprezzato molto i tempi in cui si sviluppa la vicenda. Il ritmo non è eccessivamente lento e ci da modo di avere un’idea generale di tutti i protagonisti e delle relazioni che intercorrono tra loro.
Il principe, di poche parole, è una figura imprevedibile e impulsiva ma che si finge gentile per conquistare il cuore dell’amata. Dall’altra parte lei, ignara del fatto che lui sia un principe, trova in lui una piacevole compagnia anche se pensa che spesso si atteggi come un bambino viziato. Così il loro rapporto inizialmente si configura come un addestramento per cercare di rendere il principe più civile possibile. Col tempo però la loro relazione evolve.
Momenti seri e momenti divertenti sono ben calibrati e lo stile grafico è accattivante e vario (la disegnatrice realizza personaggi deformed o chibi per esaltare momenti estremamente comici). Ho apprezzato il fatto che non sia stato introdotto un harem (ciò è stato giustificato da una legge del sovrano che vieta a tutti gli uomini del regno di averne).