L’opera fumettistica Batman ’89 sta espandendo l’universo generato dai due film Batman (1989) e Batman Il ritorno (1992) del visionario regista Tim Burton.
Tale intento viene portato avanti introducendo personaggio mai visti nei lungometraggi come ad esempio Barbara Gordon e Harvey Bullock, ma finora mancava all’appello l’iconico comprimario del cavaliere oscuro.
Con Batman ’89 #4 (di Sam Hamm, Joe Quinones, Leonardo Ito, e Clayton Cowles) uscito il 7 dicembre sul suolo americano è stato possibile sopperire a tale carenza.
Robin è da sempre il lato chiaro della medaglia che forma con la figura di Batman, un eroe alle prime armi bisognoso dell’approvazione del proprio mentore e non totalmente autosufficiente.
Quando ci riferiamo a Drake Winston, l’identità civile del ragazzo meraviglia in questa iterazione, dobbiamo dimenticare la definizione precedente poiché siamo al cospetto di un vigilante che non ha bisogno di niente e di nessuno per portare avanti la sua missione di giustizia.
In questo universo Drake è un comune meccanico di quartiere che vive una situazione di estrema povertà come la maggior parte della popolazione dei sobborghi oscuri di Gotham City.
Decide di prendere parte alla lotta al crimine per una questione di attivismo sociale, difendendo i propri vicini di casa dal comportamento violento della polizia e salvando gli innocenti vittime delle azioni distruttive della criminalità organizzata.
Bruce Wayne incontra il ragazzo dopo che quest’ultimo ha consolidato la propria posizione da eroe salvando Harvey Dent da un’edificio in fiamme, che sarà la causa della sua futura trasformazione nel malvagio Due Facce.
Le sue elevate capacità investigative lo portano fin da subito ad associare il noto miliardario a Batman, un segreto che userà a proprio vantaggio per instaurare fin da subito un rapporto di parità con il noto supereroe.
Marlon Wayans doveva interpretare Robin
Bob Ringwood, costumista di entrambi i film di Batman diretti da Tim Burton, avrebbe dovuto lavorare anche al terzo lungometraggio prima che la Warner Bros decidesse di dare il via ad un nuovo progetto con a capo il regista Joel Schumacher (Batman Forever e Batman & Robin). E’ da lei che è giunta la notizia che nei piani originali del creatore di Nightmare Before Christmas vi era l’introduzione del noto alleato del pipistrello in un possibile sequel. Robin doveva essere interpretato dall’attore Marlon Wayans e gli studi preparatori per quanto riguarda il costume erano già a buon punto.