Il robot ad energia solare festeggia al Lucca Comics 2018
Credo sia impossibile non ricordare il robot che con l’energia solare spazzava via tutti i nemici. Da quel 3 giugno 1978 sono passati già 40 anni, eppure il nostro amico Daitarn 3 non sembra assolutamente risentire del trascorrere del tempo.
L’anime è stato realizzato dalla casa di produzione Nippon Sunrise (che poi nel 1987 sarebbe divenuta semplicemente Sunrise), mentre la regia fu affidata ad una nostra conoscenza il maestro Yoshiyuki Tomino, già famoso per anime del calibro di Raideen e Zambot 3, ma consacratosi definitivamente nell’ambiente grazie a Gundam.
Meganoidi, lotte e scontri tra robottoni!
La storia ci parla, come spesso accade in anime del genere, di una razza aliena (qui identificata nei Meganoidi, cyborg provenienti da Marte) che intende schiavizzare gli umani. I Meganoidi sono guidati da Don Zauker, robot dall’aspetto primitivo con un cervello umano in bella mostra, e la temibile sacerdotessa Koros.
A contrastare l’invasione della Terra c’è il nostro eroe Haran Banjo, pilota del Daitarn 3 (robottone alto più di 120 metri), dal passato turbolento e misterioso. Si susseguono nelle puntate violenti scontri con i Megaborg, che altro non sono che Meganoidi in grado di trasformarsi in grandi robot da combattimento. Ad aiutare Banjo nella sua lotta ci sono il maggiordomo tuttofare Garrison Tokida, la bellissima bionda mozzafiato Beauty Tachibana, l’ex agente dell’interpol Reika Sanjo ed il piccolo orfano Toppy.
In occasione del Lucca Comics 2018 la Dynit, che in Italia ha la totale licenza sul titolo, proietterà un’esclusiva video intervista realizzata, negli studi Sunrise, con il regista Tomino.
Se ti capita quindi di passare per il Lucca Comics non perderti quest’evento, soprattutto se come me sei un estimatore del grande Daitarn 3.
Stay tuned